Nascita di internet

4 cose che (forse) non sai
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Nascita di internet: 4 cose che (forse) non sai

29 ottobre 2019: internet compie 50 anni. È il cinquantenne più in forma di tutto il mondo.
Lo stesso giorno del 1969 due computer furono connessi tra loro in modo diverso da come era stato tentato finora: fu l’inizio di un percorso piuttosto lungo, fatto di pionieri, intuizioni e invenzioni. Un percorso grazie al quale tu ora puoi leggere queste righe. Questo non è un mistero ma forse quello che non sai è tutto quello che ha portato Internet a essere quello che è oggi.
Ecco allora 4 curiosità su questo aitante cinquantenne.

1. Internet non è un’invenzione di una persona sola
Il 29 ottobre 1969 furono due i protagonisti della svolta: Leonard Kleinrock e Steve Crocker, l’uno dell’Università della California (Ucla) e l’altro dello Stanford Research Institute di Palo Alto. Il primo ebbe anche il merito di teorizzare la trasmissione dei dati con la commutazione di pacchetto, insieme a Paul Baran e Dondal Davies.
Importante fu il contributo di Wes Clark che fece degli studi sugli Interface Message Processor (IMP). La connessione del 29 ottobre avvenne con un IMP, uno strumento ingombrante come un frigorifero ma capace di mettere in comunicazione più computer senza dover utilizzare solo la linea telefonica: una modalità costosa, lenta e dunque inutilizzabile.
Va citato poi anche l’ingegnere Larry Roberts che studiò come applicare l’idea di una rete di computer già nel 1967. E poi ci sono Vinton Cerf e Bob Kahn che definirono il protocollo TCP/IP per evitare la perdita di dati, dando il loro contributo alla creazione della rete delle reti (1973).
Infine internet come lo conosciamo oggi non sarebbe tale senza il web: Tim Berners-Lee ne è l’inventore (anche a lui abbiamo dedicato un articolo).
Insomma internet è nato da tante menti brillanti che, anche a distanza di anni, hanno saputo creare qualcosa di innovativo (a dir poco). Tutti questi studiosi sono pionieri ma nessuno avrebbe potuto farcela da solo: è stato un grande lavoro di squadra.

2. La prima connessione non è stata proprio un successo
Lo scopo della trasmissione era inviare da un computer all’altro la parola “login”. Per avere conferma che tutto stesse andando bene, Kleinrock, Crocker e i rispettivi studenti si collegarono anche al telefono. Dopo aver inviato “L” e “O” la connessione cadde. Uno dei due studenti disse all’altro “Aspetta un minuto: il mio sistema si è bloccato. Ti richiamo”.
LO” è stata la prima frase trasmessa tra due computer della storia: non certo un successo. Ma come ben sappiamo gli studiosi non si lasciano abbattere facilmente: un’ora più tardi rispetto al primo tentativo tutto funzionò e la parola “login” apparve per intero. È stato il primo vagito di internet.
Nel dicembre del 1969 si aggiunsero altri due nodi alla rete (l’Università della California Santa Barbara (UCSB) e quella dello Utah) che formarono ARPAnet, la rete dell’agenzia governativa ARPA, creata proprio per realizzare progetti innovativi.

3. Internet è nato pensando allo spazio
Gli studi sul collegamento dei computer non sono nati per scopi militari, come spesso si sente dire. È vero però che tutto nasce in un clima competitivo in cui la posta in gioco è alta. Molto alta: lo spazio. Inizialmente l’ARPA (Advanced Project Research Agency) nacque con lo scopo di riunire le migliori menti americane per lavorare alla pari della Russia e puntare a fare molto di più. Proprio un gruppo di scienziati russi, nel 1967, aveva lanciato il satellite Sputnik nello spazio, ottenendo l’ambìto primato al posto degli Stati Uniti. L’ARPA diventò militare nel 1972 ma nel frattempo la sua più grande invenzione era già nata.

4. Ci sono voluti anni prima che internet diventasse quello che è oggi
Durante “l’infanzia” di Internet nacquero altri progetti di rete, non solo negli Stati Uniti. Mancava però qualcosa che le unisse. Ecco perché la nascita del protocollo TCP/IP fu fondamentale: consentiva alle reti di connettersi ad altre reti. Qui siamo già negli anni Settanta e bisogna aspettare la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta per la nascita del web e per vedere il primo sito web (ancora visibile oggi qui).
Insomma internet è un’invenzione epocale e come è accaduto a molte altre invenzioni si è perfezionata nel tempo, grazie ad altre scoperte fondamentali. Internet ha finito col cambiarci la vita. Anzi, non siamo ancora sicuri che abbia finito.

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