Pionieri: Steve Jobs

Cosa possiamo imparare da lui? Il coraggio, la precisione e l’essere sempre curiosi
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Pionieri: Steve Jobs. Cosa possiamo imparare da lui? Il coraggio, la precisione e l’essere sempre curiosi

Da quanto tempo esistono gli auricolari senza fili? Da un bel po’. E perché solo negli ultimi due anni vediamo un sacco di persone con gli auricolari bianchi Bluetooth? La risposta è semplice: perché questi auricolari sono AirPods. Sono Apple.
Tutto quello che è Apple oggi lo si deve in gran parte a Steve Jobs, il suo fondatore. Il suo modo di fare business e la sua capacità di creare un marchio diverso dagli altri sono storia, e probabilmente già la conosci. Quello che vogliamo raccontarti è la sua visione, il suo pensiero. Perché crediamo che ci sia qualcosa di stimolante e originale di cui fare tesoro. Come l’audacia, la passione e la curiosità, che ci guidano tutti i giorni.

Determinato? O Irragionevole?
La sua visione era insuperabile: ha sempre voluto lasciare un segno nell’universo. Tutti vogliono lasciare un segno nel mondo. Lui, nell’universo. Qui l’audacia sta nel voler arrivare sempre un passo oltre. E chi non lo vorrebbe? Infatti è proprio qui che sta il succo del discorso: è una visione condivisa da molti, molti che, riconoscendosi in questo obiettivo, diventano letteralmente suoi seguaci. Suoi e della Apple. Da qui, il passo dal comprare un iPhone o un iPad, è breve.

Visionario? O bastian contrario?
La determinazione di Steve Jobs traspare anche dalla sua filosofia: mai accontentarsi e perseguire l’obiettivo anche a costo di dire di no. Il design di alcuni prodotti Apple deriva proprio dall’obiettivo di creare prodotti semplici. Il Macbook, così sottile e semplice da trasportare è nato proprio da una serie di “no” che Steve Jobs ha pronunciato prima di vedere il suo prodotto sottile così come lo aveva immaginato. Senza quei no, il successo del Macbook sarebbe stato lo stesso?

Sognatore? O utopista?
La carriera di Jobs potrebbe essere riassunta con una frase: “fai quello che ami”. Il fatto che il prototipo artigianale della Apple sia nato nel garage dei suoi genitori insieme all’amico Steve Wozniak lo dimostra. Iniziando un po’ per gioco, i due hanno iniziato a seguire i loro sogni e non hanno più smesso.

Appassionato? O pazzo?
La passione di Jobs però non è statica. Si trasforma, si amplia e si adatta in base alle esperienze che il fondatore della Apple fa nel corso della sua vita. Non si sente mai soddisfatto (come abbiamo visto) e continua a esplorare per fare sempre esperienze diverse. Ed è proprio uno dei consigli che dà agli studenti durante la cerimonia della consegna dei diplomi di laurea alla Stanford University (2005): “stay hungry, stay foolish”.

Pioniere? O Fortunato?
Che piaccia o no, Steve Jobs ha anticipato i trend e ha dettato la via ai suoi concorrenti.
Per lui i prodotti Apple non sono prodotti. Sono sogni. l’iPod per esempio, non è un semplice lettore di mp3. È un sogno. Il sogno di avere una grande quantità di musica sempre con sé e di poter scegliere proprio il brano che in quel momento si vuole acquistare. Ogni prodotto Apple crea un’esperienza di grande impatto e lo fa conoscendo la persona che lo comprerà. Il fatto che gli iPod siano usciti in diversi colori non è casuale: risponde proprio al desiderio di distinguersi di chi lo compra. Al desiderio di essere differenti.

“Think different” è stato lo slogan della Apple e secondo noi riassume in due parole il personaggio di Steve Jobs: un uomo che ha avuto la capacità di superare ogni ostacolo con caparbietà ed entusiasmo. Ed è proprio così che anche noi di Elmat affrontiamo le sfide a cui la vita e il lavoro ci mette di fronte: con determinazione, passione e con lo sguardo sempre oltre.

 

image copyright: Matt Buchanan

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