Usare le telecamere per raccogliere dati sull’utilizzo delle diverse modalità di trasporto in città

Creare un profilo completo del sistema di trasporti di una smart city serve per definire gli obiettivi futuri e pianificare gli interventi urbani per migliorare la vita delle persone e per risolvere eventuali comportamenti non idonei. Quasi tutte le città italiane, per esempio, puntano alla ridurre il traffico e a migliorare la qualità dell’aria.

Come raccogliere i dati con le soluzioni di videosorveglianza

Il primo passo consiste nel creare un profilo del sistema dei trasporti. Per fare questo è necessario raccogliere più dati possibile sul numero di individui e il tipo di veicolo in uso in determinate aree. Puoi utilizzare le telecamere dotate di software di conteggio delle persone per raccogliere queste informazioni, posizionandole in punti strategici che consentano di comprendere meglio le diverse modalità di trasporto.

Come effettuare l’analisi delle informazioni sulla mobilità collezionate dalle telecamere

Puoi far sì che sia semplice estrapolare i dati per poi combinarli con quelli provenienti da altre fonti. In questo modo si possono comparare i modelli con i profili demografici ottenuti. L’obiettivo è spiegare e prevedere il comportamento e le scelte di mobilità che le persone compiono.

Usare le telecamere Axis per approfondire la mobilità della smart city

Dopo aver posizionato le telecamere termiche e i dispositivi Axis Communications che effettuano il conteggio delle persone nei punti strategici per raccogliere i dati, puoi predisporre un sistema in cui i dati raccolti siano caricati in una piattaforma condivisa che li possa aggregare insieme alle informazioni che possono derivare, per esempio, dai sensori IoT. Tutto questo sarà estremamente utile per pianificare i cambiamenti futuri della città.

Possibili sviluppi della mobilità urbana grazie ai dati raccolti con le telecamere

In base ai dati emersi, le amministrazioni pubbliche possono agire per migliorare il sistema dei trasporti. Ecco qualche esempio.
– Nelle aree con un elevato livello di traffico pedonale si può creare una zona a traffico limitato.
– Nei luoghi della città in cui la presenza di bici è in aumento, si possono pianificare reti di piste ciclabili, includendo anche le aree parcheggio dedicate e i sistemi di bike-sharing.
– Se le telecamere di videosorveglianza hanno individuato i flussi di persone in alcuni periodi di picco, si può gestire meglio la formazione delle folle (come i turisti nei mesi estivi o durante le vacanze di Natale).
– Le scuole con il maggior numero di studenti che utilizza le bici possono essere incluse in progetti di riqualificazione dedicati alla mobilità sostenibile.
– I lavori pubblici possono essere programmati con maggiore efficacia nelle aree in cui è necessario, tenendo conto del flusso del traffico.

Per poter avere tutte le informazioni per creare un sistema di raccolta dei dati con le telecamere Axis, puoi scriverci qui e parlare del tuo progetto ai nostri tecnici.

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Con le telecamere Axis Communications puoi intervenire su tre aree della gestione di una città: sicurezza pubblica, mobilità urbana e ambiente. Ecco alcune idee per utilizzare queste soluzioni e progettare una smart city.

Aumenta la sicurezza pubblica delle città intelligenti

Le soluzioni Axis non sono solo dispositivi di streaming video ma anche sensori intelligenti di Internet of Things (IoT). Grazie all’integrazione di edge computing e funzioni analitiche di deep learning all’interno delle telecamere, le forze dell’ordine hanno accesso ai dati relativi alle scene, alle analisi e possono ricevere la segnalazione di eventi in automatico.

Puoi anche risparmiare banda e spazio di archiviazione perché solo l’analisi dei metadati viene inviata dalla telecamera. Il filmato grezzo resta all’interno del dispositivo.

Decidi anche quali set di dati inviare ai singoli reparti, permettendo a un solo sensore di fornire informazioni per una varietà di decisori. Per esempio, con una singola telecamera fornisci la sorveglianza, misuri il flusso del traffico, avverti le forze dell’ordine, sorvegli la densità della folla e identifichi i punti dove è necessaria la manutenzione stradale.

Inoltre, con le soluzioni Axis e dei  suoi partner effettui le ricerche delle prove in automatico e in pochi minuti, monitorando ore di filmato su telecamere multiple e rilevando ciò che ti serve con estrema precisione.

Migliora la mobilità urbana della smart city

Con le telecamere Axis gestisci il flusso e l’efficienza del traffico urbano e ottieni le statistiche utili per chi progetta le città e per le autorità addette al traffico, che così possono operare in modo efficiente e prendere decisioni basate su dati reali.

I dati generati dalla telecamera possono anche essere usati per ottimizzare i processi automatizzati, come il sistema di gestione dei semafori.

Inoltre puoi anche monitorare le violazioni del traffico e identificare i veicoli che passano con il semaforo rosso, chi percorre contromano i sensi unici e chi fa un accesso non registrato nelle zone a traffico limitato.

La gestione ambientale delle città del futuro

Per monitorare l’inquinamento, puoi controllare e ricevere avvisi dai sensori specifici che rilevano il cambiamento dei livelli di inquinamento relativo all’aria, alla luce o ai rifiuti.

Una combinazione di microfoni, sensori acustici, sistemi di analisi AI e telecamere di alta qualità può controllare il livello e le fonti di rumore.

Puoi anche implementare sistemi di rilevamento e segnalazione in anticipo del rischio di inondazioni utilizzando le telecamere Axis e i sistemi d’analisi di aziende partner. Se il sistema determina che una determinata soglia è stata raggiunta, i responsabili possono essere avvertiti immediatamente per mettere in atto un piano d’azione che comprende l’evacuazione e il dirottamento del traffico.

I dati a lungo termine possono anche essere utilizzati da chi pianifica le difese in caso di inondazione, contribuendo così a limitare i danni e a salvare le vite in futuro.

Le soluzioni Axis Communications per la videosorveglianza sono così complete che come hai visto possono coprire ben tre diverse aree di gestione di una città. Per avere altri suggerimenti sulla progettazione di questi sistemi, scrivi ai nostri esperti qui.

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Se stai progettando un nuovo sistema di videosorveglianza oppure se vuoi applicare alcune modifiche a un impianto già esistente, allora dovrai considerare anche le soluzioni per l’audio di rete. Posto il fatto che sceglierai ciò che ti facilita maggiormente il lavoro, cercherai anche qualcosa che sia di alta qualità. Ma come saperlo prima?
Come riconoscere una soluzione audio di rete di alta qualità

1. Il valore più profondo: la trasparenza

I materiali di qualità è un buon punto di partenza ma non basta: anche le finiture e il design consentono di classificare un dispositivo in un preciso livello della scala della qualità.

Axis Communications, per esempio, lavora solo con fornitori fidati per garantire che i materiali usati siano di ottima qualità, resistenti e ben progettati. Inoltre, questa collaborazione dà maggiore trasparenza a tutta la catena di produzione perché Axis sa dove sono stati prodotti i materiali e come sono stati procurati, garantendo l’uso di materiali etici, oltre che di alta qualità.

2. Qualità e facilità di installazione

Utilizzare un dispositivo preconfigurato significa agevolare il tuo lavoro, dall’inizio alla fine del processo di installazione.

Le soluzioni audio di Axis, infatti, sono progettate anche per garantire la qualità più alta del suono senza richiedere alcun intervento aggiuntivo.
Inoltre tutto è più semplice grazie a:
• un unico cavo di rete Power over Ethernet (PoE) singolo standard che fornisce tutta la connettività, l’alimentazione e le comunicazioni necessarie;
• installazioni a scatto;
• impugnature a una sola mano;
• grafiche sul prodotto.

3. Funzionalità pronte all’uso

Un dispositivo che ha tantissime caratteristiche non è di per sé un dispositivo di qualità. Il valore di una soluzione sta anche nella possibilità di rivelare alcune sue funzionalità solo nel momento in cui servono davvero.

Axis afferma di aver incluso un’intelligenza nascosta nelle sue soluzioni per l’audio di rete proprio per produrre dispositivi discreti, che rispettino lo spazio pubblico e che si integrino perfettamente con l’infrastruttura già esistente e con il design del luogo. Un esempio è la luce LED all’interno degli altoparlanti, che è progettata per accendersi solo quando sono in uso.

4. Soluzioni che si adattano all’ambiente in cui saranno installate

Quando trovi una soluzione che unisce estetica e funzionalità nel modo migliore, allora si parla di altissima qualità. Questo è ancora più importante quando parliamo di sistemi audio per la videosorveglianza.

Per esempio, le serie AXIS C15 Network Pendant Speaker e AXIS C1610-VE Network Sound Projector hanno ricevuto entrambe un premio Red Dot per il design di alta qualità.

5. Soluzioni a prova di futuro

Le soluzioni audio di rete scalabili consentono di essere performanti adesso e anche nei prossimi anni. Qui la qualità si traduce in un vantaggio enorme: poter sfruttare un dispositivo a lungo nel tempo.

Axis fornisce sistemi audio dotati di tecnologia basata su edge che li rendono completamente scalabili e facili da aggiornare. In pratica non richiedono nuovi cavi o un ulteriore equipaggiamento che può risultare difficile da reperire, ora e in futuro.

Ora che sai riconoscere la qualità delle soluzioni audio per la videosorveglianza, puoi scrivere ai nostri tecnici per farti dare alcuni suggerimenti più specifici per il tuo prossimo progetto.

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Le telecamere a risparmio energetico Axis Communications

AXIS Q6318/15-LE, AXIS Q6215/25-LE e AXIS Q6135-LE: sono questi i dispositivi con la nuova modalità a basso consumo. Questi modelli includono anche un contatore elettrico che funziona in tempo reale e che registra i consumi, permettendo di avere i dati specifici in base alle diverse situazioni in cui opera la telecamera Axis.

La riduzione effettiva dell’energia dipende da diversi aspetti:

• le condizioni in cui opera la telecamera (per esempio la temperatura esterna);
• la versione del firmware;
• il carico di lavoro della telecamera;
• il modello della telecamera.

In base al mix di questi fattori, la riduzione dei consumi può arrivare anche al 50%. Ma come ha raggiunto Axis  questo importante risultato?

La ricerca di Axis per la riduzione dei consumi delle telecamere

Tutto è partito dalla richiesta di alcuni clienti con impianti di videosorveglianza in luoghi remoti o siti mobili, con un’escursione termica particolarmente elevata. Per loro era essenziale ridurre i consumi dato l’energia necessaria per farli funzionare era tanta e quella a loro disponibile in questi luoghi era poca.

Così il team di Kent Fransson, Global Product Manager PTZ, e Rickard Gudbrand, Product Specialist PTZ, si è messo al lavoro. Il punto da cui partire è stato il mini riscaldatore inserito in ogni dispositivo, che serve a mantenere una temperatura di 20°, la quale permette la perfetta operabilità della telecamera.

Il team è stato in grado di creare una nuova funzione di basso consumo che disattiva la maggior parte dei riscaldatori della telecamere quando la temperatura esterna è abbastanza alta, riducendo così il consumo elettrico. I primi dati hanno riscontrato ottimi risultati, con le prime riduzioni anche del 50%. Il passo successivo, quindi, è stato testare questa nuova modalità  anche in altri scenari, con temperature medie diverse. Anche qui i risultati sono stati interessanti, mostrando risparmi energetici considerevoli in differenti posti del mondo.

Il contatore elettrico nelle telecamere a risparmio energetico: la svolta sostenibile

È stato a questo punto che il team ha deciso di installare il contatore elettrico, che è servito a vedere l’effetto in tempo reale della nuova modalità di risparmio energetico in diverse situazioni. Ci si è resi subito conto che grazie a questo strumento il cliente o l’installatore come te può fare previsioni abbastanza accurate sull’impatto energetico dei dispositivi: una possibilità che prima non c’era ma che può essere fondamentale.

Inoltre, il contatore elettrico può misurare il consumo energetico di quasi tutti i componenti della telecamera: dalla velocità a cui si spostano le telecamere PTZ alla possibile attivazione dell’illuminazione a infrarossi, a diverse velocità in fotogrammi e altro. Con queste informazioni puoi configurare le telecamere per ottimizzare il consumo energetico, pur mantenendo i valori corretti per le necessità d’uso del tuo cliente.

Immagina come questi dati possono essere utili per i clienti che utilizzano le telecamere in installazioni alimentate da batteria o con una batteria di riserva. In più, dato che il consumo elettrico è diventato uno dei fattori determinanti nell’acquisto di telecamere, puoi illustrare i benefici delle telecamere di videosorveglianza con risparmio energetico di Axis Communications a tutti i tuoi clienti.

Vuoi approfondire l’argomento, in vista dei tuoi prossimi progetti? Scrivici per essere contattato da uno dei nostri esperti Axis Communications.

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Risparmiare spazio di archiviazione

Legalmente, il tempo richiesto per archiviare le potenziali prove va da 30 a 180 giorni, quindi i costi di storage non possono essere eliminati. Come ben sai, si tratta di costi che comprendono l’acquisto dei server e la manutenzione e l’energia elettrica per far funzionare e raffreddare questi ultimi.

Comprimere i video nella loro interezza non è la soluzione perché si rischia di compromettere la qualità dei filmati, eliminando dettagli importanti dalle immagini e rendendole inutilizzabili per le analisi forensi.

Axis Communication però ha studiato una soluzione intelligente che preserva tutti i dettagli importanti necessari (volti, tatuaggi o numeri di targa) e rimuove solo i dati superflui. Questa tecnologia, chiamata Axis Zipstream, riduce mediamente la larghezza di banda e lo spazio di archiviazione di almeno il 50% rispetto alla compressione standard. A questo puoi aggiungere un ulteriore 50% di risparmio attivando il “Profilo di archiviazione”, una nuova funzione di selezione One-Click che imposta automaticamente i parametri di Zipstream per l’archiviazione video.

Riducendo lo spazio di archiviazione, il tuo cliente può abbassare i costi dell’energia e di conseguenza diminuire il TCO in modo considerevole.

Ridurre le spese di manutenzione fisica e digitale

Le telecamere di sorveglianza vanno pulite periodicamente per eliminare lo sporco, la polvere, eventuali ragnatele e tutto ciò che può compromettere la visuale o causare altri problemi. I costi di pulizia possono aumentare se le telecamere si trovano in ambienti molto sporchi e polverosi oppure in luoghi difficili da raggiungere.

La serie di telecamere Axis Q61 PTZ Camera comprende le funzioni di pulizia da remoto come Speed Dry. Altre telecamere Axis Communications, invece, sono progettate con materiali e componenti autopulenti, come la cupola idrofila. Grazie alla scelta di questi dispositivi il tuo cliente può effettuare le pulizie manuali meno frequentemente e quindi risparmiare.

La manutenzione “digitale”, invece, riguarda gli aggiornamenti del software, che è necessario installare periodicamente per garantire un ottimo funzionamento del dispositivo e un alto livello di sicurezza informatica.

Con AXIS Device Manager e AXIS Device Manager Extend gestisci facilmente tutte le principali attività di installazione, operative e di sicurezza, incluse l’applicazione dei controlli di cybersecurity e l’installazione degli aggiornamenti firmware. In pratica gestisci l’aggiornamento da remoto e velocizzi l’aggiornamento e la configurazione di ogni telecamera. Questi due fattori permettono al tuo cliente di abbattere i costi di sicurezza.

Eliminare l’illuminazione supplementare

Installare e alimentare le luci supplementari per il sistema di sicurezza, aumenta i costi. Inoltre bisogna anche calcolare quanto costa, in termini di spazio di archiviazione, scegliere soluzioni che compensano i livelli di luce.

Una soluzione può essere scegliere le telecamere con Axis LightFinder che, combinando sensori estremamente sensibili e un’elaborazione delle immagini accuratamente ottimizzata, trasmettono video a colori ad alta risoluzione con poca sfocatura da movimento, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

Oppure scegli la soluzione IR avanzata Axis OptimizedIR che combina l’intelligenza delle telecamere e la sofisticata tecnologia LED per “vedere” i dettagli anche in totale oscurità.

Infine, AXIS Q1656-DLE Radar-Video Fusion Camera combina due tecnologie in un unico dispositivo: il radar, per monitorare i movimenti a luci spente, e l’analisi video per verificare eventuali movimenti e ridurre al minimo i falsi allarmi.

Ora che sai come proporre al tuo cliente di abbassare i costi di sicurezza, scrivici per fare tutte le domande su queste soluzioni Axis o sceglierle per il tuo prossimo progetto.

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Le telecamere sono sicure? La risposta è sì, ma quanto? E quando? Per capirne di più abbiamo chiesto al nostro partner di lunga data Axis Communications di parlarci della sicurezza informatica dei dispositivi di videosorveglianza.

Partiamo dalle basi: che cos’è Axis OS?

Axis OS è la piattaforma software che è alla base di molti dispositivi del portafoglio Axis e che consente una manutenzione scalabile delle soluzioni, uno sviluppo efficiente dei prodotti e una migliore integrazione da parte dei system integrator come te.

Il core software di Axis OS è costituito da una solida base di componenti open source di terze parti come per esempio il kernel Linux, Apache, OpenSSL. L’approccio open source è molto affine alla mentalità Axis, che ha come obiettivo una cybersecurity trasparente e basata sulla collaborazione.

Tutti possono aggiungere nuove funzionalità seguendo i principi dell’Axis Security Development Model (ASDM). Questo sistema comprende la modellazione delle minacce, la valutazione del rischio, l’analisi statica del codice, i test di penetrazione interni ed esterni e altre tecniche di sviluppo software consolidate.

Come aggiornare l’Axis OS e aumentare la sicurezza informatica

Il dispositivo va sempre aggiornato all’ultima versione disponibile di AXIS OS. Per farlo hai due opzioni:

1. Percorso Active: AXIS OS viene aggiornato costantemente con nuove funzionalità e patch di sicurezza, mentre la tecnologia precedente e meno sicura viene rimossa. In alcuni casi, le funzionalità possono essere eliminate o disabilitate per aumentare la sicurezza del dispositivo. Questo significa che, nel percorso Active, il livello di cybersecurity aumenta costantemente fino a quando il dispositivo non arriva alla fine del ciclo di vita e passa l’ultimo percorso LTS disponibile.
2. Percorso LTS  (Long-Term Support): si focalizza sulla garanzia di compatibilità e resistenza ai sistemi di terze parti. Gli aggiornamenti sono limitati alle patch di sicurezza delle funzionalità esistenti, che includono l’aggiornamento dei componenti software con vulnerabilità note.

Con il passare del tempo, il livello complessivo di cybersecurity del dispositivo e di AXIS OS è più alto nel percorso Active che nel percorso LTS. Questo perché il percorso Active ha una serie di funzionalità in evoluzione, mentre le funzionalità di LTS rimangono statiche.

I dispositivi per i quali non vengono più rilasciati aggiornamenti sono quelli che non ricevono più manutenzione. Axis consiglia di rimuovere questi dispositivi per aumentare la protezione dell’intero sistema informatico.

Per quanto riguarda, invece, la gestione delle vulnerabilità, Axis si interfaccia con organizzazioni e ricercatori esterni e segue sempre le best practice e le linee guida del settore per la gestione e la divulgazione delle vulnerabilità.

Funzionalità specifiche per la sicurezza informatica integrate nelle telecamere Axis

Alcuni dispositivi si distinguono per avere caratteristiche speciali che consentono di ampliare la sicurezza informatica.

Gli esperti del nostro team ci segnalano, per esempio, le telecamere IP da esterno AXIS P1465-LE e AXIS Q8615-E PTZ, entrambe caratterizzate dal firmware firmato e dall’avvio sicuro.

Il primo garantisce che il firmware non venga alterato e assicura che venga installato solo firmware autorizzato. La seconda, invece, garantisce che la telecamera venga completamente ripulita da eventuali malware anche dopo un ripristino dei valori predefiniti di fabbrica.

Se ti servono maggiori informazioni sulle funzionalità di sicurezza informatica di Axis Communications, contattaci.

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Perché la montagna dovrebbe diventare smart

La montagna, come la città, necessita di sicurezza, ma non solo. Il territorio e le persone, in balia dei continui cambiamenti climatici, necessitano di concretezza, di turisti che popolano gli hotel e le piste da sci, anche quando la neve tarda ad arrivare o manca del tutto. Oltre la sicurezza, dunque, ci sono la promozione del territorio e lo sviluppo del turismo.

Il progetto di smart mountain a Limone Piemonte

Tecno World, in qualità di partner tecnologico di Lift SpA (la società che gestisce gli impianti di risalita) ha creato un progetto innovativo, completo e semplice, che ha coinvolto anche il comune di Limone Piemonte, paese in cui l’intero ecosistema è stato messo a frutto.

Il progetto è composto da tecnologie e dispositivi integrati tra loro in maniera magistrale.

– 102 telecamere Axis Communications, di cui 62 a monte e 40 a valle, gestite dal personale di  Lift e condivise con l’amministrazione comunale di Limone Piemonte. Sono state installate anche 20 webcam panoramiche per far vedere il comprensorio sciistico.

– Stazioni di ritrasmissione radio wireless per le aree non coperte dalla rete in fibra che comprendono circa 80 access point Cambium Networks. La qualità della connessione è tale da permettere alle persone di lavorare in smart working anche negli ambienti di norma non coperti dal Wi-Fi.

– Sensori ambientali, hot spot WiFi e allarmi.

– Un’unica piattaforma aperta basata sul software di gestione video (VMS) XProtect® di Milestone Systems per integrare tutte le soluzioni.

Si tratta di un’infrastruttura robusta in cui nulla è stato lasciato al caso, non solo dal punto di vista della sicurezza ma anche dal punto di vista dell’esperienza dei visitatori. Per raggiungere l’obiettivo della promozione turistica, infatti, il sistema è stato completato con dei punti di SOS, delle stazioni per la ricarica delle bici elettriche e un’app che fornisce le informazioni per i visitatori, l’accesso al Wi-Fi, le immagini delle webcam e molti altri servizi.

Come funziona (bene) il progetto

Per quanto riguarda la sicurezza, l’intero sistema è costantemente monitorato in una sala di controllo a Limone Piemonte, che è gestita dalle forze dell’ordine locali.

Gli interruttori di alimentazione delle telecamere e dei sensori inseriti all’interno di alcuni pali degli impianti di risalita sono stati dotati di allarmi. In caso di effrazione appare un display pop-up sul VMS Milestone. Questo grazie a un plug-in di Tecno World che integra una dashboard proprietaria in XProtect, realizzato anche per monitorare il risparmio energetico. Inoltre, in caso di interruzione di corrente, le batterie hanno 15 minuti di autonomia. Una volta ripristinata l’alimentazione, il personale può riavviare il sistema dalla stessa dashboard integrata sulla piattaforma Milestone.

Grande attenzione è stata posta anche dal punto di vista della cyber security e della protezione dei dati personali. “Uno dei grandi vantaggi di Milestone” afferma Alberto Mandrile, CEO di Tecno World “è che consente la gestione della privacy come nessun altro prodotto comparabile sul mercato. Questo ci ha permesso di realizzare due sistemi totalmente separati collegati tra loro in modo efficiente su un’unica piattaforma: quello di Riserva Bianca e quello di Limone Piemonte”.

Per sentire proprio le parole di Alberto Mandrile, puoi ascoltare il podcast basato sul suo intervento a VisionAlps, a Bolzano.

Infine dal punto di vista turistico i risultati si sono visti con un rinnovato flusso di turisti nel comune montano di Limone Piemonte. Molti giovani percorrono le piste da sci e le ciclabili del posto e diversi manager scelgono di lavorare in smart working circondati dalle vette alpine di questo meraviglioso paese.

Se anche tu vuoi creare una smart mountain, scrivici qui. I nostri specialisti sapranno aiutarti a creare un progetto come questo.

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Le soluzioni di videosorveglianza possono essere utilizzate per monitorare le zone ad alto rischio, raccogliere dati relativi alle condizioni climatiche in tempo reale e generare segnali di allarme automatici. Sta a te far capire alle amministrazioni delle smart city e di altri centri urbani che queste soluzioni possono aiutare gli interventi di primo soccorso, limitare i danni e soprattutto salvare vite umane. Vediamo come.

Monitorare le inondazioni con la videosorveglianza

Le telecamere e i sensori IoT possono aiutare a monitorare le aree fluviali o quelle più soggette alle inondazioni per inviare un allarme quando il livello dell’acqua raggiunge un punto prestabilito. In seguito puoi attivare una comunicazione istantanea attraverso gli altoparlanti o servizi di messaggistica, in modo da organizzare un’evacuazione.
Il monitoraggio, inoltre, può riguardare le aree urbane soggette ad allagamenti dopo forti piogge, le falde acquifere e i flussi sottomarini.

Agire tempestivamente in caso di incendio grazie alla videosorveglianza

Puoi utilizzare le telecamere di rete come sensori per monitorare le fasi iniziali di un incendio in un’area remota e per fornire informazioni sul luogo preciso, per indirizzarvi i pompieri tempestivamente. Inoltre, le stesse telecamere danno informazioni utili sullo sviluppo degli incendi ai soccorritori e aiutano a coordinare le eventuali evacuazioni.
Nel caso di incendi dolosi, poi, le telecamere possono aiutare le forze dell’ordine a individuare il piromane e dunque ridurre la probabilità che quest’ultimo possa agire anche in altre aree.

L’utilità della videosorveglianza nel caso delle tempeste e degli uragani

Durante questi eventi meteorologici estremi, le soluzioni di videosorveglianza forniscono prima di tutto le immagini in tempo reale, aiutando i soccorsi a intervenire in caso di emergenza. Inoltre le telecamere individuano la presenza di curiosi che possono mettersi in una situazione pericolosa per la loro incolumità oppure identificano possibili sciacalli che agiscono nelle aree evacuate.
Infine i sistemi di videosorveglianza permettono di raccogliere dati su questi eventi catastrofici, in modo tale da affrontare nel migliore dei modi quelli successivi.

Le soluzioni Axis Communications per il monitoraggio di eventi meteorologici estremi

Le telecamere Axis, in aggiunta alle soluzioni IoT scalabili, sono ideali per il monitoraggio ambientale perché forniscono dati e analisi visive, consentendoti di mettere in atto quanto scritto negli esempi sopra. In aggiunta puoi implementare anche le soluzioni audio di rete, per diramare messaggi in tempo reale e offrire riparo o soccorso velocemente alle persone in difficoltà.
Infine, visto che spesso questi eventi sono causati dal cambiamento climatico, va detto che le soluzioni Axis hanno un minor impatto sull’ambiente perché i materiali e componenti sostenibili sono selezionati da fornitori affidabili. Per esempio, l’80% delle telecamere e degli encoder Axis sono privi di PVC e diverse serie di telecamere sono completamente prive di alogeni.
Se vuoi iniziare a progettare un sistema di videosorveglianza in una smart city per monitorare gli eventi meteorologici estremi, scrivici qui. I nostri specialisti ti daranno tutti i consigli per avviare il progetto.

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Come ogni anno, gli esperti di Axis Communications annunciano quelli che, secondo le loro previsioni, sono i trend tecnologici del nuovo anno. Si tratta di tendenze che influenzeranno il settore della sicurezza e dunque sono molto interessanti per te che sei un system integrator.

Ecco allora i 6 trend del 2022:

• Connessioni universali attraverso ambienti ibridi

Le soluzioni di sicurezza diventeranno sempre più ibride. Già oggi, infatti, ogni architettura è offerta su misura a ciascun cliente, e impone di considerare sia le risorse e le policy interne, sia fattori esterni, come le regolamentazioni locali e internazionali. Il tuo compito come system integrator, dunque, sarà quello di fornire soluzioni flessibili.

• La cyber security nata da un salutare scetticismo

Quando si parla di sicurezza informatica, essere scettici significa agire con opportuna prudenza. Questo approccio va a concretizzare uno dei trend già visti lo scorso anno: l’adozione di una rete a fiducia zero. Per te,  significa fare in modo che ogni profilo di sicurezza di ciascun dispositivo e applicazione connessi alla rete sia valutato a ogni successiva connessione.

• L’importanza di autenticare ogni cosa

Sarà sempre più importante offrire soluzioni per garantire la genuinità della videosorveglianza al di là di ogni ragionevole dubbio. Axis, per esempio, aggiunge una firma digitale all’interno del flusso video al momento della sua registrazione – un frammento in ciascun frame.  La firma offre la prova che il video è stato generato all’interno di una specifica telecamera e che non è stato manipolato dal momento dell’installazione.

Probabilmente il settore della videosorveglianza dovrà individuare un’iniziativa comune di standardizzazione delle modalità di autenticazione dei video raccolti dalle telecamere. Noi di Elmat, insieme ad Axis, continueremo a monitorare l’andamento di questa esigenza e ti terremo aggiornato se qualcosa cambierà.

• L’Intelligenza artificiale è ormai diffusa e accettata (se opportunamente controllata)

Il potenziale dell’IA e del deep learning nella videosorveglianza è indiscusso. Nel 2022, ci sarà una crescente attenzione alle iniziative mirate a un’implementazione etica e priva di pregiudizi dell’intelligenza artificiale. Non si tratta di regolare una tecnologia, bensì di discutere ogni caso d’uso, sia a livello locale, sia a livello internazionale.

Si tratta di un’evoluzione positiva che diventerà ancora più importante nel momento in cui l’IA sarà parte centrale di ogni aspetto della sorveglianza. Ecco perché sarà ancora più importante seguirne le evoluzioni legislative in questo nuovo anno.

• Il COVID-19 come catalizzatore

La pandemia è stata un catalizzatore per le tecnologie senza contatto (oggi diventate uno standard), ha favorito l’uso di riprese video intelligenti per assicurare il rispetto delle regole e tutto questo ha avuto anche conseguenze nella supply chain.

La natura “connessa” di ogni cosa ha reso la penuria mondiale di semiconduttori un problema significativo per molti settori. Axis ha fatto una scelta diversa da molti anni: il system-on-chip (SoC) è progettato in house e specificamente per il video di rete. Alla luce della carenza di materiale, questa decisione non solo risulta lungimirante ma anche sicura per te che scegli di progettare gli impianti di videosorveglianza con Axis Communications.

• Il 5G e il suo spazio

I network 5G privati stanno emergendo come un caso d’uso efficace. Secondo Axis,  queste reti 5G private evidenziano le potenzialità delle soluzioni di videosorveglianza in un ampio numero di applicazioni e possono portare molti vantaggi dal punto di vista della sicurezza informatica. Per te che progetti sistemi di videosorveglianza è importante capire come ogni tua installazione possa integrarsi con queste reti senza alcun problema: anche in questo caso noi di Elmat siamo qui per supportarti e darti consigli.

Ora che abbiamo visto i trend tecnologici che influenzeranno la videosorveglianza nel 2022 non ti resta che iniziare l’anno con idee innovative e soluzioni d’avanguardia: contattaci per richiedere qualsiasi informazione.

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Salvaguardia del decoro e della sicurezza urbana sì, ma con quali soluzioni?

Per legge, i soggetti pubblici hanno specifiche competenze volte a garantire l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Solo qualche anno fa si parlava di “fototrappole” ma oggi questi dispositivi sono stati superati da vere e proprie soluzioni integrate che permettono di ottenere risultati migliori.

La telecamere di videosorveglianza non sono più l’unico strumento da mettere in campo: ci sono sistemi di audio, sensori e dispositivi di rete. Tutti insieme creano una soluzione completa e intelligente, scalabile e flessibile quanto basta per adattarsi alle città di ogni dimensione, dalla metropoli al borgo.

Videosorveglianza e rifiuti: i vantaggi di un sistema integrato

La sicurezza non è vantaggio ma l’obiettivo. Oggi creiamo soluzioni che possano anche  utilizzare i dati e le risorse in modo più efficiente e andare oltre la protezione di un sito ecologico.

Possiamo raccogliere dati ambientali cronologici e studiarli per contribuire al benessere dei cittadini.

Inoltre possiamo ridurre i tempi e i costi, beneficiando degli algoritmi di analisi, spesso presenti a bordo delle singole telecamere.

Infine, il monitoraggio, la gestione e la manutenzione da remoto, consentono alle autorità di avere una visione costante dell’intera area e di porre rimedio ai problemi in modo rapido ed efficiente.

Videosorveglianza e rifiuti: suggerimenti pratici per il tuo progetto con le soluzioni Axis e Smartik.

Rilevamento dell’abbandono dei rifiuti: l’alta qualità delle immagini delle telecamere Axis permette non solo di individuare l’abbandono dei rifiuti ma anche di controllare aree poco illuminate o molto lontane, e di identificare le targhe delle auto.

Inoltre le telecamere per Smart Cities di Axis sono pensati per lavorare perfettamente in qualsiasi ambiente e condizione: dalle rigide temperature delle Alpi alle calde estati del sud Italia.

Per disincentivare l’abbandono dei rifiuti, il sistema di Axis integra anche dispositivi audio che possono essere attivati nel caso in cui la telecamera rilevi una presenza o una determinata azione.

Eliminazione delle ronde di sicurezza e manutenzione con conseguente risparmio di costi e tempo: il monitoraggio avviene in control room o da remoto. Nel caso in cui sia necessario intervenire, è possibile inviare squadre subito dopo aver ricevuto un allarme o a consuntivo, se si tratta di un intervento non urgente.

Il software per la gestione video Axis Companion rende più semplice la gestione delle notifiche e la sorveglianza da remoto ed è disponibile anche dall’app sullo smartphone.

Controllo del sito ecologico: oltre a generare allarmi istantanei e un’azione immediata, puoi studiare la storicità dei dati oppure combinare i dati ambientali cronologici e in tempo reale con altre statistiche di città intelligenti, rendendo possibile lo studio di cause ed effetti a breve e lungo termine.

Smartik, soluzione IoT all-in-one, comprende diversi sensori: rilevatori di temperatura, pressostati, flussometri, misuratori di consumi e sensori di presenza. Connessi alla rete cittadina o a una rete IOT apposita, consentono di rilevare le normali condizioni di lavoro dell’impianto ecologico e storicizzare i dati per un futuro uso.

Inoltre Smartik monitora la qualità dell’aria rilevando e misurando: PM2,5, PM10, CO2, Radon e la temperatura e l’umidità. Così il soggetto pubblico può garantire sicurezza alle persone che vivono nei pressi del sito ecologico e salvaguardare l’ambiente circostante.

I sistemi di videosorveglianza con Axis e l’IoT con Smartik sono entrambi semplici da installare e pensate per lavorare insieme. Non dovrai risolvere i soliti problemi di integrazione e potrai far comunicare facilmente ogni dispositivo. Infine, trattandosi di due soluzioni flessibili e scalabili, puoi creare un progetto per ogni tipo di città, adattando il sistema alle sue dimensioni ed esigenze.

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