Usare le telecamere per raccogliere dati sull’utilizzo delle diverse modalità di trasporto in città

Creare un profilo completo del sistema di trasporti di una smart city serve per definire gli obiettivi futuri e pianificare gli interventi urbani per migliorare la vita delle persone e per risolvere eventuali comportamenti non idonei. Quasi tutte le città italiane, per esempio, puntano alla ridurre il traffico e a migliorare la qualità dell’aria.

Come raccogliere i dati con le soluzioni di videosorveglianza

Il primo passo consiste nel creare un profilo del sistema dei trasporti. Per fare questo è necessario raccogliere più dati possibile sul numero di individui e il tipo di veicolo in uso in determinate aree. Puoi utilizzare le telecamere dotate di software di conteggio delle persone per raccogliere queste informazioni, posizionandole in punti strategici che consentano di comprendere meglio le diverse modalità di trasporto.

Come effettuare l’analisi delle informazioni sulla mobilità collezionate dalle telecamere

Puoi far sì che sia semplice estrapolare i dati per poi combinarli con quelli provenienti da altre fonti. In questo modo si possono comparare i modelli con i profili demografici ottenuti. L’obiettivo è spiegare e prevedere il comportamento e le scelte di mobilità che le persone compiono.

Usare le telecamere Axis per approfondire la mobilità della smart city

Dopo aver posizionato le telecamere termiche e i dispositivi Axis Communications che effettuano il conteggio delle persone nei punti strategici per raccogliere i dati, puoi predisporre un sistema in cui i dati raccolti siano caricati in una piattaforma condivisa che li possa aggregare insieme alle informazioni che possono derivare, per esempio, dai sensori IoT. Tutto questo sarà estremamente utile per pianificare i cambiamenti futuri della città.

Possibili sviluppi della mobilità urbana grazie ai dati raccolti con le telecamere

In base ai dati emersi, le amministrazioni pubbliche possono agire per migliorare il sistema dei trasporti. Ecco qualche esempio.
– Nelle aree con un elevato livello di traffico pedonale si può creare una zona a traffico limitato.
– Nei luoghi della città in cui la presenza di bici è in aumento, si possono pianificare reti di piste ciclabili, includendo anche le aree parcheggio dedicate e i sistemi di bike-sharing.
– Se le telecamere di videosorveglianza hanno individuato i flussi di persone in alcuni periodi di picco, si può gestire meglio la formazione delle folle (come i turisti nei mesi estivi o durante le vacanze di Natale).
– Le scuole con il maggior numero di studenti che utilizza le bici possono essere incluse in progetti di riqualificazione dedicati alla mobilità sostenibile.
– I lavori pubblici possono essere programmati con maggiore efficacia nelle aree in cui è necessario, tenendo conto del flusso del traffico.

Per poter avere tutte le informazioni per creare un sistema di raccolta dei dati con le telecamere Axis, puoi scriverci qui e parlare del tuo progetto ai nostri tecnici.

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Anche una piccola impresa dovrebbe avere un impianto di videosorveglianza

Spesso i titolari delle piccole imprese (come i negozi, botteghe artigiane, piccole fabbriche, ecc…) tendono a minimizzare i rischi e a non considerare la necessità di un impianto di videosorveglianza. Tuttavia, le telecamere di sicurezza non servono solo ad aumentare la protezione, ma possono aiutare l’impresa in molti altri modi.

Scoraggiare i furti
Le telecamere posizionate all’esterno e all’interno della proprietà possono contribuire a scoraggiare i furti e, se questi dovessero verificarsi, a raccogliere prove a supporto delle indagini.

Evitare cause legali
Un sistema di telecamere di sicurezza può raccogliere immagini utili per provare la verità in caso di infortuni sul lavoro, molestie e negligenza.

Promuovere la sicurezza sul posto di lavoro
Le telecamere di sicurezza per piccole imprese contribuiscono a promuovere un luogo di lavoro più sicuro per tutti, anche per i dipendenti che devono indossare i DPI o per scoraggiare eventuali furti da parte del personale.

Ridurre i premi assicurativi
Installando le telecamere all’interno e all’esterno della proprietà i proprietari possono dimostrare di essere meno vulnerabili e ridurre il costo dei premi assicurativi aziendali.

Migliorare i tempi di risposta in caso di incidente
Il movimento catturato dalle telecamere può attivare gli allarmi, chiudere determinate porte e avvisare il personale da remoto.

Raccogliere informazioni preziose
I dati che fornisce una telecamera possono contribuire a far crescere l’impresa. Per esempio, in un negozio al dettaglio può essere utile analizzare i livelli delle scorte, vedere i percorsi dei clienti e valutare l’affluenza.

Quali sono le funzionalità che devono avere le telecamere per le piccole imprese

Se con questi esempi riesci a far capire al cliente l’importanza di un sistema di videosorveglianza, allora puoi iniziare a progettare l’impianto. Ecco come scegliere le telecamere ideali per le piccole imprese.

Sicurezza informatica integrata
Scegli dispositivi configurati per crittografare i segnali in tempo reale e in grado di aggiornare automaticamente e regolarmente il firmware del sistema.

Analytics e AI incluse
I software delle telecamere dovrebbero poter avere funzionalità come la registrazione attivata da eventi e il rilevamento automatico del movimento. Grazie all’AI e al machine learning puoi sviluppare risposte automatizzate agli incidenti e rilevare eventi anomali, attivando allarmi e avvisando gli amministratori da remoto.

Compatibilità e integrazioni
Tutti i dispositivi hardware e software nel sistema di sicurezza devono essere compatibili e in grado di essere integrati con altre soluzioni. Le telecamere Pelco, per esempio, garantiscono la compatibilità tra determinati dispositivi dando priorità alla tecnologia conforme a ONVIF per i sistemi di sicurezza IP.

Versatilità oltre la sicurezza
Le telecamere di videosorveglianza basate sull’intelligenza artificiale possono anche migliorare l’efficienza energetica analizzando i filmati di accesso alle stanze e dell’uso dell’illuminazione oppure monitorare un inventario per migliorare le procedure di gestione delle scorte e prevenire le differenze inventariali.

Monitoraggio dello stato della fotocamera
Per garantire l’operatività totale dell’intero sistema di videosorveglianza, scegli telecamere con le funzionalità di monitoraggio automatico che esegue frequenti controlli diagnostici mentre il sistema è in funzione per garantire che ciascuna telecamera funzioni correttamente.

Per creare il tuo prossimo impianto di videosorveglianza, puoi chiedere consiglio ai nostri specialist, scrivendoci qui.

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Con le telecamere Axis Communications puoi intervenire su tre aree della gestione di una città: sicurezza pubblica, mobilità urbana e ambiente. Ecco alcune idee per utilizzare queste soluzioni e progettare una smart city.

Aumenta la sicurezza pubblica delle città intelligenti

Le soluzioni Axis non sono solo dispositivi di streaming video ma anche sensori intelligenti di Internet of Things (IoT). Grazie all’integrazione di edge computing e funzioni analitiche di deep learning all’interno delle telecamere, le forze dell’ordine hanno accesso ai dati relativi alle scene, alle analisi e possono ricevere la segnalazione di eventi in automatico.

Puoi anche risparmiare banda e spazio di archiviazione perché solo l’analisi dei metadati viene inviata dalla telecamera. Il filmato grezzo resta all’interno del dispositivo.

Decidi anche quali set di dati inviare ai singoli reparti, permettendo a un solo sensore di fornire informazioni per una varietà di decisori. Per esempio, con una singola telecamera fornisci la sorveglianza, misuri il flusso del traffico, avverti le forze dell’ordine, sorvegli la densità della folla e identifichi i punti dove è necessaria la manutenzione stradale.

Inoltre, con le soluzioni Axis e dei  suoi partner effettui le ricerche delle prove in automatico e in pochi minuti, monitorando ore di filmato su telecamere multiple e rilevando ciò che ti serve con estrema precisione.

Migliora la mobilità urbana della smart city

Con le telecamere Axis gestisci il flusso e l’efficienza del traffico urbano e ottieni le statistiche utili per chi progetta le città e per le autorità addette al traffico, che così possono operare in modo efficiente e prendere decisioni basate su dati reali.

I dati generati dalla telecamera possono anche essere usati per ottimizzare i processi automatizzati, come il sistema di gestione dei semafori.

Inoltre puoi anche monitorare le violazioni del traffico e identificare i veicoli che passano con il semaforo rosso, chi percorre contromano i sensi unici e chi fa un accesso non registrato nelle zone a traffico limitato.

La gestione ambientale delle città del futuro

Per monitorare l’inquinamento, puoi controllare e ricevere avvisi dai sensori specifici che rilevano il cambiamento dei livelli di inquinamento relativo all’aria, alla luce o ai rifiuti.

Una combinazione di microfoni, sensori acustici, sistemi di analisi AI e telecamere di alta qualità può controllare il livello e le fonti di rumore.

Puoi anche implementare sistemi di rilevamento e segnalazione in anticipo del rischio di inondazioni utilizzando le telecamere Axis e i sistemi d’analisi di aziende partner. Se il sistema determina che una determinata soglia è stata raggiunta, i responsabili possono essere avvertiti immediatamente per mettere in atto un piano d’azione che comprende l’evacuazione e il dirottamento del traffico.

I dati a lungo termine possono anche essere utilizzati da chi pianifica le difese in caso di inondazione, contribuendo così a limitare i danni e a salvare le vite in futuro.

Le soluzioni Axis Communications per la videosorveglianza sono così complete che come hai visto possono coprire ben tre diverse aree di gestione di una città. Per avere altri suggerimenti sulla progettazione di questi sistemi, scrivi ai nostri esperti qui.

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Telecamere di videosorveglianza Pelco per i casinò

Per il tuo progetto in un casinò o una sala giochi parti sempre con il considerare la scelta di telecamere progettate per condizioni di illuminazione difficile. Seleziona, poi, una soluzione che possa integrare in un’unica vista unificata i dati provenienti dalle telecamere e dal software di analisi video con quelli dei sistemi di rilevamento perimetrale e del controllo degli accessi.

Le soluzioni di Pelco hanno 3 vantaggi

• Integrazione con altre soluzioni. 

Le telecamere di videosorveglianza Pelco si integrano con un’ampia varietà di soluzioni di gestione video in modo tale che gli investimenti già effettuati dal tuo cliente possano essere sfruttati e mantenuti.

• Monitoraggio efficiente.

Puoi identificare in modo proattivo gli incidenti per proteggere il personale e i clienti, diminuendo i tempi di risposta e semplificando le operazioni di sicurezza.

• Integrità operativa.

Il sistema su cui si basano le soluzioni Pelco è stabile e sicuro.

In questo modo riesci ad affrontare 3 diverse sfide.

Crea un ambiente più sicuro

Esamina in modo semplice e veloce l’attività degli ospiti del casinò taggando e visualizzando le telecamere su una mappa. Così le operazioni di ricerca sono più efficaci. Inoltre puoi ricevere avvisi automatici e in tempo reale in caso di incidenti e  oggetti abbandonati. Dal punto di vista estetico e di sicurezza, puoi anche modificare il colore, le finiture e le dimensioni delle telecamere per mimetizzarle con l’ambiente circostante.

Ottieni una visibilità totale, soprattutto dove conta

Le telecamere di sicurezza Pelco per i casinò hanno le immagini ad alta risoluzione e il Wide Dynamic Range per vedere i dettagli del gioco, come le facce delle carte e il colore delle fiches. Allo stesso tempo offrono viste panoramiche a 180°, 270° e 360°, fornendo agli operatori la copertura completa della scena in ogni momento. Inoltre puoi utilizzare speciali telecamere che si adattano al design del tavolo da gioco per avere i filmati di ogni istante.

Sicurezza proattiva

Il riconoscimento delle targhe, il riconoscimento facciale, il conteggio delle presenze e il rilevamento del movimento ti aiutano a mitigare in modo proattivo i rischi prima che si verifichino. In caso di incidente, esporti i video di qualità forense in modo facile, da più angolazioni e con la riproduzione al rallentatore, usando sequenze, schede di allarme e segnalibri di eventi.

Se stai per progettare la videosorveglianza in un casinò, contattaci. I nostri specialist potranno suggerirti le migliori soluzioni Pelco per il tuo cliente.

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Le telecamere a risparmio energetico Axis Communications

AXIS Q6318/15-LE, AXIS Q6215/25-LE e AXIS Q6135-LE: sono questi i dispositivi con la nuova modalità a basso consumo. Questi modelli includono anche un contatore elettrico che funziona in tempo reale e che registra i consumi, permettendo di avere i dati specifici in base alle diverse situazioni in cui opera la telecamera Axis.

La riduzione effettiva dell’energia dipende da diversi aspetti:

• le condizioni in cui opera la telecamera (per esempio la temperatura esterna);
• la versione del firmware;
• il carico di lavoro della telecamera;
• il modello della telecamera.

In base al mix di questi fattori, la riduzione dei consumi può arrivare anche al 50%. Ma come ha raggiunto Axis  questo importante risultato?

La ricerca di Axis per la riduzione dei consumi delle telecamere

Tutto è partito dalla richiesta di alcuni clienti con impianti di videosorveglianza in luoghi remoti o siti mobili, con un’escursione termica particolarmente elevata. Per loro era essenziale ridurre i consumi dato l’energia necessaria per farli funzionare era tanta e quella a loro disponibile in questi luoghi era poca.

Così il team di Kent Fransson, Global Product Manager PTZ, e Rickard Gudbrand, Product Specialist PTZ, si è messo al lavoro. Il punto da cui partire è stato il mini riscaldatore inserito in ogni dispositivo, che serve a mantenere una temperatura di 20°, la quale permette la perfetta operabilità della telecamera.

Il team è stato in grado di creare una nuova funzione di basso consumo che disattiva la maggior parte dei riscaldatori della telecamere quando la temperatura esterna è abbastanza alta, riducendo così il consumo elettrico. I primi dati hanno riscontrato ottimi risultati, con le prime riduzioni anche del 50%. Il passo successivo, quindi, è stato testare questa nuova modalità  anche in altri scenari, con temperature medie diverse. Anche qui i risultati sono stati interessanti, mostrando risparmi energetici considerevoli in differenti posti del mondo.

Il contatore elettrico nelle telecamere a risparmio energetico: la svolta sostenibile

È stato a questo punto che il team ha deciso di installare il contatore elettrico, che è servito a vedere l’effetto in tempo reale della nuova modalità di risparmio energetico in diverse situazioni. Ci si è resi subito conto che grazie a questo strumento il cliente o l’installatore come te può fare previsioni abbastanza accurate sull’impatto energetico dei dispositivi: una possibilità che prima non c’era ma che può essere fondamentale.

Inoltre, il contatore elettrico può misurare il consumo energetico di quasi tutti i componenti della telecamera: dalla velocità a cui si spostano le telecamere PTZ alla possibile attivazione dell’illuminazione a infrarossi, a diverse velocità in fotogrammi e altro. Con queste informazioni puoi configurare le telecamere per ottimizzare il consumo energetico, pur mantenendo i valori corretti per le necessità d’uso del tuo cliente.

Immagina come questi dati possono essere utili per i clienti che utilizzano le telecamere in installazioni alimentate da batteria o con una batteria di riserva. In più, dato che il consumo elettrico è diventato uno dei fattori determinanti nell’acquisto di telecamere, puoi illustrare i benefici delle telecamere di videosorveglianza con risparmio energetico di Axis Communications a tutti i tuoi clienti.

Vuoi approfondire l’argomento, in vista dei tuoi prossimi progetti? Scrivici per essere contattato da uno dei nostri esperti Axis Communications.

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Che sia un progetto da creare da zero o che sia un ulteriore implementazione di un progetto esistente, tu, system integrator, ti trovi sempre di fronte a una grande sfida e a un lavoro complesso. Ecco perché, insieme a Pelco, vogliamo darti qualche utile consiglio.

Definisci l’ambito del tuo progetto

Valuta ogni aspetto della sicurezza per proteggere le persone, i beni e la proprietà:

• configurazione della sicurezza: identifica i punti deboli del sito per capire cosa necessita di maggiore protezione;
• verifica la visibilità delle aree critiche, includendo anche l’illuminazione e le videocamere attuali;
• identifica lo stato attuale del controllo accessi e della protezione perimetrale;
• controlla l’attuale livello di sicurezza del sistema di rilevamento delle intrusioni (se esistente);
• valuta a che punto è la protezione delle infrastrutture (accesso alla rete elettrica, dispositivi antincendio, connettività di rete e acqua);
• metti a punto la formazione del personale e le pratiche di risposta agli incidenti e gestione delle emergenze.

I rischi comuni per la sicurezza fisica e le misure da applicare

Le possibili minacce sono diverse da progetto a progetto ma alcune sono comuni:

• ingresso non autorizzato;
• furto e furto con scasso;
• atti di vandalismo.

Per ognuno di questi ci sono poi 4 livelli di protezione che puoi applicare al tuo sito per evitare che vengano messi in atto.

Misure di deterrenza: l’obiettivo è tenere fuori gli intrusi dall’area protetta. I metodi includono le recinzioni perimetrali o il filo spinato e anche le videocamere e controlli di accesso.

Misure di rilevamento: lo scopo è catturare gli eventuali intrusi che riescono a superare le misure di deterrenza sopra menzionate. Per farlo necessiti di soluzioni in grado di rilevare rapidamente la loro presenza come le telecamere, i sensori di movimento, gli allarmi anti-intrusione e la video analisi con AI.

Misure di ritardo: l’obiettivo è ritardare l’accesso agli intrusi. Di norma lo si fa con i sistemi di controllo degli accessi.

Misure di risposta: si tratta di allertare coloro che hanno facoltà di bloccare i malintenzionati, come le guardie di sicurezza e le forze dell’ordine. In questo caso le soluzioni di sicurezza fisica dovrebbero includere la comunicazione con questi attori, anche con allarmi automatici.

Soluzioni per il controllo della sicurezza fisica

Come ben sai hai a disposizione un’enorme gamma di strumenti per la sicurezza fisica, che possono anche includere diversi tipi di tecnologia all’avanguardia, come la videosorveglianza in cloud o l’intelligenza artificiale.

Il suggerimento più importante è scegliere una soluzione scalabile per poterla implementare in modo flessibile. Inoltre, considera come i diversi tipi di dispositivi di sicurezza fisica funzioneranno insieme. Noi di Elmat testiamo costantemente soluzioni integrate dei brand che proponiamo proprio per consigliarti il miglior progetto “chiavi in mano” per il tuo cliente o la tua azienda.

Infine, i nostri specialist possono darti supporto nella scelta di ogni singolo dispositivo e soluzione proprio sulla base delle tue necessità, delle caratteristiche del sito e del budget a disposizione. A partire da una soluzione integrata per la sicurezza fisica, che può comprendere il sistema di videosorveglianza, il VMS, le telecamere, le soluzioni di controllo accessi e le tecnologie di video analytics più avanzate, creiamo insieme a te il tuo progetto per la sicurezza fisica: unico e su misura.

Contattaci per avere supporto.

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Pelco by Schneider Electric, uno dei più grandi produttori di sistemistica e tecnologie per la videosorveglianza, non si ferma mai e ha recentemente presentato un nuovo applicativo VMS e due nuove tipologie di telecamere IP.

Le procedure applicate per la sicurezza sono la prima priorità della maggior parte delle aziende e delle organizzazioni moderne. Questo perché è fondamentale poggiare la propria attività su delle basi salde, sia per la sicurezza delle persone che delle proprietà e delle strutture. Tutto ciò vale soprattutto per tutti quegli edifici sottoposti ogni giorno ad intensi traffici di persone.

Pelco: innovazione continua per la sicurezza

Per questo motivo Pelco continua di anno in anno a perfezionare e ad aggiungere strumentazione sempre più avanzata. Tra le ultime novità della casa:

• Pelco VideoXpert: il nuovo Video Management Software (VMS) per la gestione dei sistemi di sorveglianza.
• Pelco IP Sarix: nuove telecamere IP con un’ottima resa di qualità anche in condizioni di scarsa luminosità.
• Pelco IP Ex-Site: le nuove telecamere IP progettate appositamente per resistere a condizioni difficili.

Pelco VideoXpert: il nuovo VMS per il controllo integrato

VideoXpert è il VMS ideale per la gestione di sistemi, anche complessi, di videosorveglianza. L’ultima versione rilasciata prevede il controllo integrato di tutte le soluzioni di sicurezza su un’unica piattaforma, che consente agli utenti di prevedere e gestire meglio qualsiasi tipologia di emergenza.

L’architettura aperta di VideoXpert consente ad applicazioni di terze parti di essere perfettamente integrate a costi ridotti. Gli ultimi aggiornamenti di VideoXpert includono: un’interfaccia più semplice per migliorare la gestione dei sistemi integrati; una più rapida correlazione tra i video raccolti; notifiche real-time per eventi inaspettati e potenzialmente pericolosi; visione immersiva di 180°, 270° o 360° delle immagini catturate dalle telecamere Multi-Sensor Panoramic.

Pelco IP Sarix: le telecamere IP per condizioni di scarsa luminosità

Le nuove telecamere Pelco IP Sarix Enhanced utilizzano la tecnologia SureVision 3.0 per condizioni di scarsa luminosità; questa caratteristica rende la serie Sarix e le sue soluzioni l’ideale per la videosorveglianza delle città, dal momento che sono in grado di offrire una resa di immagini pari a un WDR di 130dB.

Le telecamere Sarix sono conformi all’ONVIF Q e sono disponibili in diverse tipologie per essere facilmente integrate nella maggior parte dei sistemi municipali di sorveglianza e di altre applicazioni.

Pelco IP Ex-Site: le telecamere IP per condizioni avverse

Le nuove telecamere della serie Ex-Site Enhanced HD sono a prova di esplosioni e virtualmente indistruttibili. Esse offrono diverse funzioni tra le quali: un alloggiamento saldato roboticamente per resistere a condizioni estreme; un sistema di carrucole, cinghie e meccanismi anti movimenti; garanzia di corretto funzionamento anche a temperature estreme; zoom ottico 30X con stabilizzatore d’immagine; illuminazione IR; un WDR di 130dB; performance ultra-low light; Ethernet integrato e ancora altro…

La serie ExSite si presta perfettamente ad un’installazione destinata a strutture di olio e gas, strutture marine e fabbriche e altri numerosi ambienti con necessità particolari.

Per maggiori informazioni sui prodotti Pelco, contattaci.

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La guida alla scelta delle telecamere IP da installare richiede la valutazione di alcuni fattori fondamentali da analizzare in fase di progettazione per ottenere delle immagini tali da garantire un risultato adeguato alle esigenze dall’utente finale.

È proprio dall’analisi delle esigenze che è fondamentale iniziare, in quanto l’utente finale deve essere guidato dal System Integrator nella valutazione accurata del livello di qualità di immagine necessario per l’impianto di sicurezza che si va a progettare.

Con la guida che il nostro staff tecnico ha preparato per voi, potrete finalmente avere le idee più chiare sui fattori cui prestare maggiore attenzione nella scelta delle telecamere IP più adatte al sistema di videosorveglianza che si sta progettando.

Ad esempio – tenendo sempre presente che la percezione delle immagini è soggettiva e che dipende da individuo a individuo – nella guida illustriamo i criteri DCRI dotati di una componente intrinsecamente soggettiva e i parametri oggettivi su cui si deve ragionare durante l’analisi di datasheet e schede tecniche.

Compila il form e ricevi gratis la Guida alla scelta delle telecamere IP.

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All’interno di un sistema di videosorveglianza è fondamentale la completa copertura del campo visivo da sorvegliare. Per questo motivo le telecamere panoramiche sono sempre più numerose ed efficienti, in grado di fornire un campo d’azione completo. Pelco ha recentemente lanciato sul mercato una nuova linea di telecamere IP panoramiche – Pelco Optera Panoramic IP Camera Series – all’interno della quale sono presenti diversi modelli, tra i quali: telecamere con multi-sensore, telecamere con obiettivo fisheye (sia da 12MP che da 5MP) e fisheye mini da 5MP. La linea Optera Panoramic è in grado non solo di offrire una panoramica totale del campo interessato ma anche di fermare l’inquadratura su punti più precisi, dando la possibilità di zoomare, fare la panoramica ed inclinare la videocamera sulle aree di interesse.

Le immagini acquisite da ognuno dei 4 sensori di Optima sono ottimizzate e il software le unisce automaticamente, senza margini, per dare l’illusione di un panorama continuo. In questo modo non ci sarà più bisogno di preoccuparsi dell’allineamento tra i sensori o di allineare manualmente le immagini acquisite rischiando la perdita di dettagli.

La tecnologia Anti-Bloom e il software proprietario SureVision 2.0 sono in grado di produrre immagini di alta qualità anche in condizioni di scarsa luminosità senza dover lasciare attiva la modalità dynamic range.

Pelco Optera Panoramic IP Camera: le telecamere

Le telecamere della linea Optera Panoramic includono modelli con obiettivo a scelta tra 180, 270 o 360 gradi. Tutti i modelli sono dotati di un sistema di montaggio per soffitto, per superficie piatta o pendente già pronto da installare. La struttura di ciascuna telecamera è di un metallo resistente alle manomissioni e agli attacchi vandalici.

Pelco Optera Panoramic IP Camera: i video

Le telecamere offrono un’acquisizione delle immagini quasi in tempo reale, con una frequenza che va oltre i 12.5 frame per secondo con piena risoluzione o fino a 15fps con una risoluzione di 9MP. I video vengono presentati dalle telecamere attraverso streaming multipli che possono essere codificati con un livello H.264 così da poter risparmiare banda e spazio d’archivio.

Apertura e integrabilità

La serie Optera è completamente integrabile con Pelco VideoXpert e Digital Sentry. È inoltre compatibile con i maggiori sistemi di video management grazie a Pelco API, Panomersive SDK and through the ONVIF standard.

Potenza conveniente

Questa gamma di telecamere è stata progettata con il sistema Power over Ethernet Plus (PoE+) per semplificarne la pianificazione, il cablaggio e l’installazione. Il sistema (PoE+) funziona con gli switch di rete PoE+ eliminando la necessità di attacchi di energia differenti e di cavi e incrementando la disponibilità delle telecamere attraverso un sistema ininterrotto di fornitura di energia elettrica.

Pelco Optera Series Panoramic IP Camera: principali funzioni e caratteristiche

• Zoom su dettagli in tempo reale
• Panoramiche PTZ immersive direttamente dal VMS
• Fino a 12MP (4x3MPx) di risoluzione per dettagli migliori anche a distanza
• Fino a 15fps con risoluzione di 9MP
• Archivio locale (Micro SD)
• Compatibilità con Pelco VideoXpert, Digital Sentry e sistemi di video management di terze parti
• 3 anni di garanzia

Per maggiori informazioni su Optera Panoramic IP Camera, contattaci.

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la telecamera di rete per esterni a 360° con zoom ultradettagliato che si integra perfettamente con le telecamere PTZ a cupola della serie AXIS Q60-E.

La telecamera AXIS Q6000-E consente agli utenti di ottenere una panoramica completa a 360°, mentre ogni dettaglio viene catturato simultaneamente in risoluzione completa con alta precisione Pan/Tilt/Zoom (rotazione, inclinazione e zoom).

Con un solo clic è infatti possibile effettuare uno zoom sui dettagli di interesse e, al tempo stesso, mantenere la panoramica su una vasta area. Si tratta di una soluzione ideale per la videosorveglianza cittadina, dei parcheggi, delle piazze e di tutte le aree aperte ampie.

L’innovativa telecamera AXIS Q6000-E offre nuove opportunità per risolvere un problema comune: nella sorveglianza urbana, infatti, servono spesso una telecamera PTZ per i dettagli e una telecamera panoramica per l’intera area. Con la funzione di controllo PTZ della Q6000-E, basta un solo clic su un oggetto per attivare la telecamera AXIS Q60-E ed eseguire uno zoom ottico sulla specifica area di interesse. Utilizzando due schermi è possibile visualizzare i dettagli con la massima precisione e mantenere simultaneamente una panoramica dell’intera area da sorvegliare.

OTTENERE TUTTI I DETTAGLI SENZA PERDERE LA VISIONE DI INSIEME

AXIS Q6000-E viene integrata con una telecamera delle serie AXIS Q60-E ed offre una soluzione ideale quando è necessario ingrandire dettagli interessanti con alta precisione e contemporaneamente conservare un’ampia panoramica delle aree. Il modello Q6000-E, con quattro sensori a 2 megapixel, offre un campo visivo a 360° che copre fino a 20.000 m²: più o meno la dimensione di quattro campi di calcio.

AXIS Q6000-E è compatibile con qualsiasi telecamera AXIS Q60-E e consente quindi un aggiornamento di un’installazione già esistente. Ciò offre agli operatori un vantaggio unico per poter ottimizzare in modo semplice l’installazione. Le resistenti telecamere di rete PTZ AXIS Q60-E sono progettate per il funzionamento Pan/Tilt/Zoom (rotazione, inclinazione e zoom) continuo.
Il modello permette di configurare più flussi video in formato H.264 per ottimizzare la larghezza di banda e lo spazio di archiviazione senza compromettere la qualità d’immagine e supporta anche il formato Motion JPEG per una maggiore flessibilità.

Come installare la telecamera AXIS Q6000-E

Tutte le telecamere AXIS Q60-E possono essere montate in modo semplice e rapido nella telecamera Q6000-E. Non sono necessari nuovi accessori poiché AXIS Q6000-E utilizza le medesime staffe e lo stesso cavo di rete della telecamera AXIS Q60-E. L’alimentazione viene fornita attraverso la tecnolgia High Power over Ethernet riducendo al minimo i tempi e i costi di installazione.

La nuova telecamera offre inoltre una porta di rete dedicata per consentire una connessione diretta per la manutenzione e la configurazione delle telecamere. Soluzione semplice e affidabile.

Dopo averla configurata, l’utente può eseguire un semplice clic su un oggetto nell’interfaccia di AXIS Q6000-E e AXIS Q60-E ingrandirà quel punto di interesse specifico. Utilizzando i comandi PTZ con un solo clic AXIS Q60-E offre immagini ingrandite di alta qualità, ad esempio, rendendo possibile la lettura di una targa a una distanza fino a 300 m.

L’interfaccia utente intuitiva con layout immagini dal vivo flessibile e comandi PTZ sensibili consente di gestire in maniera efficiente un sistema di sorveglianza.

Integrazione e sviluppo

Grazie al programma Axis di integrazione e sviluppo “Application Development Partner Program“ la telecamera di rete AXIS Q6000-E è supportata dalla maggior parte dei software di gestione video nel settore. La telecamera include il supporto per AXIS Camera Companion, la Piattaforma applicativa per telecamere AXIS, le specifiche ONVIF per l’interoperabilità dei prodotti video di rete e AXIS Video Hosting System (AVHS) con connessione One-Click alla telecamera.

Approfondisci

Per scoprire di più sulla nuova AXIS Q6000-E guarda il video di Axis:

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