Tecnologie RFId per la gestione degli asset aziendali: la soluzione CheckME

CheckME è una soluzione di business management innovativa, che utilizza i più recenti sviluppi delle tecnologie smart di prossimità
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Tecnologie RFId per la gestione degli asset aziendali: la soluzione CheckME

CheckME è una soluzione di business management innovativa, che utilizza i più recenti sviluppi delle tecnologie smart di prossimità

Oggi approfondiremo la conoscenza degli RFId, una tecnologia che affonda le radici nel secolo scorso, soprattutto in ambito militare, ma che sta vivendo una rinascita grazie alla possibilità gestionali aperte dalla sua applicazione per la tracciabilità e di qualsiasi oggetto e in particolare vedremo come dall’applicazione delle tecnologie RFId per la gestione degli asset aziendali nasca una soluzione smart come CheckME.

RFId e tecnologie di prossimità: dalla nascita all’Internet of Things

RFId è l’acronimo di “Radio-Frequency Identification”, una tecnologia che permette il riconoscimento a distanza di un oggetto tramite radiofrequenza tra l’oggetto che deve essere riconosciuto, chiamato “transponder” e l’oggetto che interroga detto anche “reader”.

Il transponder viene identificato in modo univoco grazie ad un codice memorizzato nel proprio microchip e può assumere qualunque forma desiderata, essere esposto a condizioni esterne particolari o essere rivestito con il materiale più idoneo al tipo di utilizzo che si vuole fare dell’oggetto su cui il transponder è applicato.

Il reader inoltre è in grado non solo di leggere le informazioni contenute nei tag che sta interrogando, ma  anche di comunicare con esse e/o aggiornarle.

Le dimensioni sempre più ridotte assunte dai trasnsponder grazie alla tencologia, ne hanno permesso negli ultimi anni  l’applicazione in diverse situazioni della nostra quotidianità, come ad esempio il Telepass o i sistemi di antitaccheggio dei negozi.

Se pensiamo alla velocità con cui, in questi ultimi anni ,si sta affermando anche lo standard NFC (Near Field Communication, 13,56 MHz e fino a 10 cm, ma con velocità di trasmissione dati fino a 424 kbit/s) – che estende gli standard per consentire lo scambio di informazioni anche tra lettori – possiamo capire come lo sviluppo di queste tecnologie di prossimità si stia facendo veicolo dell’evoluzione dei sistemi smart e stia rendendo sempre più accessibile la creazione di un Internet of Thing in grado di trasformare le città in cui viviamo in Smart Cities.

Tecnologie RFId: l’applicazione in ottica business

In ambito business è facile immaginare i vantaggi dell’utilizzo di queste tecnologie RFId per gestire i flussi di ingresso dei dipendenti, gli stoccaggi e la logistica del magazzino. Ma è possibile anche immaginare realtà (ne esistono già diverse in tutto il mondo) che strutturano un sistema di prossimità per verificare la sicurezza di un cantiere o la corretta applicazione delle policy aziendali, assicurandosi che ogni oggetto – dalle divise ai device ai macchinari – si trovi esattamente dove dovrebbe e funzioni correttamente.

Tecnologie RFId: la soluzione ChekME

CHeckME è un’applicazione tecnologica di servizi in grado di soddisfare un’ampia gamma di settori e segmenti di mercato, rivolta ad utenti istituzionali, pubblici e/o privati. Si tratta di una soluzione semplice da utilizzare, ad uso immediato del cliente, senza interventi sistemistici.

La piattaforma è basata su standard di mercato, quindi scalabile nel tempo con l’aggiunta di nuove funzionalità sia per le necessità interne dell’utilizzatore che per quelle del suo Cliente.

CheckME: perché è strategico?

CheckME è uno strumento di management fondamentale perché permette di avere il controllo su tutti gli apparati e le strumentazioni che compongono gli asset principali e critici del business aziendale. Attualmente tutte queste attività vengono schedulate attraverso apposite check-list cartacee e/o in formato elettronico. Queste vengono poi compilate dal personale incaricato allo svolgimento delle stesse.

Quali sono i vantaggi di CheckME rispetto ad altri applicativi?
  • Gestione degli interventi manutentivi su asset critici h24
  • Semplifica e personalizza il processo
  • Utlizza interfacce standard
E i punti di forza?
  • Tiene traccia delle attività svolte e in scadenza azzerando i tempi di raccolta e comunicazione dati
  • È un sistema completamente personalizzabile con report automatici e customizzati
  • Certifica e geolocalizza le attività
  • I dati non presentano più errori dovuti a trascrizioni essendo non modificabili e subito disponibili
  • Possibilità di inserire commenti e/o immagini nelle attività e segnalazioni
  • Costi di gestione bassi e pagamento solo in base all’effettivo utilizzo
Campi di applicazione di CheckME

I principali campi di applicazione (ma non gli unici) sono la manutenzione impianti (elettrici, data center, videosorveglianza, etc.) e la pubblica utilità come la logistica di ospedali, aree verdi e arredo urbano.

Per approfondire tutte le possibilità offerte dalla soluzione CheckME, compila il form e scarica la documentazione.

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