{"id":1045,"date":"2016-09-06T10:48:53","date_gmt":"2016-09-06T08:48:53","guid":{"rendered":"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=1045"},"modified":"2016-09-16T10:50:10","modified_gmt":"2016-09-16T08:50:10","slug":"data-center-legrand","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/data-center-legrand\/","title":{"rendered":"Efficienza energetica dei data center: le soluzioni personalizzate di Legrand"},"content":{"rendered":"
Ai consumi derivanti dalle infrastrutture IT infatti sono strettamente collegati quelli dell\u2019energia utilizzata per le attrezzature di raffreddamento<\/strong>. Sta diventando quindi sempre pi\u00f9 importante trovare e applicare delle soluzioni per ridurre i consumi, considerando inoltre l\u2019impatto ambientale<\/strong> che, con la diffusione crescente dei data center e la crescente domanda di energia necessaria a queste strutture, causando l\u2019emissione di gas serra, \u00e8 diventato un problema di primaria importanza. Purtroppo molto spesso questo aspetto non viene considerato, anche se negli ultimi tempi gli operatori di data center stanno facendo pi\u00f9 attenzione a ottimizzare le loro infrastrutture con tecnologie verdi (green IT).<\/p>\n I data center consumano una grande quantit\u00e0 di energia: 322 TWh nel 2012, ovvero 1,8% del consumo energetico globale. Per esempio:<\/p>\n L\u2019infrastruttura dell\u2019edificio attualmente rappresenta circa la met\u00e0 dell\u2019intero consumo energetico.<\/p>\n L\u2019impronta ecologica dei data center \u00e8 in continuo aumento: si stima che nei prossimi 10 anni ci sar\u00e0 un 30% in pi\u00f9 di dati (90% dei quali non sar\u00e0 strutturato) e molti pi\u00f9 server<\/strong>. Di questo passo, il fabbisogno energetico potrebbe raddoppiare nel giro di 5 anni. Per questo motivo ridurre l\u2019impronta di carbonio (una delle principali preoccupazioni degli stakeholder) e migliorare l\u2019efficienza energetica dei data center \u00e8 fondamentale anche per la riduzione dei costi e dei consumi.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n Il primo importante passo per ridurre l\u2019impronta di carbonio prodotta da queste infrastrutture \u00e8 il miglioramento del PUE<\/strong> (Power Usage Effectiveness). Il Pue \u00e8 un indicatore che determina l\u2019efficienza energetica dei data center calcolando il rapporto tra l\u2019energia totale consumata dal data center nella sua globalit\u00e0 e quella realmente consumata dai sistemi IT del data center.<\/p>\n Il Green Grid<\/a>, un consorzio creato per migliorare l\u2019efficienza delle risorse dei data center, ha definito diversi livelli PUE, da 0 a 3<\/strong>. Un data center con un\u2019efficienza ottimale avr\u00e0 un PUE 1, mentre la media globale di PUE dei data center si attesta tra 1.8 e 1.89 (fonte: Uptime Institute survey 2012). La riduzione di tale valore \u00e8 quindi una priorit\u00e0 al fine di permettere alle infrastrutture di fornire prestazioni sempre maggiori.<\/p>\n Cosa fare per ridurre i PUE dei data center?<\/strong><\/p>\n <\/p>\nI problemi legati a emissione e consumi<\/h4>\n
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Ottimizzare l\u2019efficienza energetica<\/h4>\n
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