{"id":1060,"date":"2016-09-16T10:00:20","date_gmt":"2016-09-16T08:00:20","guid":{"rendered":"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=1060"},"modified":"2017-03-06T11:49:52","modified_gmt":"2017-03-06T10:49:52","slug":"videosorveglianza-e-privacy-le-ultime-novita","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/videosorveglianza-e-privacy-le-ultime-novita\/","title":{"rendered":"Videosorveglianza e privacy sul lavoro: le ultime novit\u00e0"},"content":{"rendered":"

Oggi andremo a esaminare quelle che sono le ultime novit\u00e0 normative in materia di videosorveglianza e privacy sul luogo di lavoro e in particolare cercheremo di capire quali sono le modifiche all\u2019articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori.<\/h3>\n

Ne abbiamo gi\u00e0 parlato in questo articolo<\/a> su videosorveglianza e privacy<\/strong> dello scorso anno in cui, con l\u2019aiuto dell\u2019Avvocato Marco Soffientini<\/strong>, abbiamo visto come il comma 1 stabilisse l\u2019obbligo di osservare le garanzie previste dall\u2019art. 4 della legge n. 300\/1970 secondo cui non era possibile installare sistemi di videosorveglianza in luoghi riservati esclusivamente ai lavoratori e non all\u2019attivit\u00e0 lavorativa. Ammetteva invece l\u2019uso di sistemi di videosorveglianza se legati a esigenze organizzative, produttive o di sicurezza sul posto di lavoro, ma dai quali derivasse anche il controllo a distanza dei lavoratori (cio\u00e8 quanto espressamente vietato dalla legge) a condizione che vi fosse il preventivo accordo con le Rappresentanze Sindacali aziendali (oggi RSU), oppure, in mancanza di accordo, a seguito di specifica autorizzazione della Direzione Provinciale del Lavoro.<\/p>\n

Quest\u2019ultima per poter rilasciare l\u2019autorizzazione dovr\u00e0 svolgere un sopralluogo e verificare, ad esempio, se l\u2019angolo di ripresa delle telecamere fosse o meno compatibile con il divieto sancito dall\u2019art. 4 della legge n. 300\/1970 e a quali obblighi attenersi.<\/p>\n

Del 18 giugno 2015 poi la notizia che il Jobs Act avrebbe modificato l\u2019articolo 4 dello Statuto, anche se inizialmente le modifiche avrebbero riguardato solo i dispositivi tecnologici (come PC, tablet e smartphone aziendali) e i sistemi di controllo accessi (come i badge), non i sistemi di videosorveglianza.<\/p>\n

Dello scorso dicembre una nuova modifica all\u2019articolo 7 del Jobs Act<\/strong> che prevede una \u00abrevisione della disciplina dei controlli a distanza sugli impianti e sugli strumenti di lavoro, tenendo conto dell\u2019evoluzione tecnologica e contemperando le esigenze produttive e organizzative dell\u2019impresa con la tutela della dignit\u00e0 e della riservatezza del lavoratore<\/em>\u00bb.<\/p>\n

Anche se dovranno essere i decreti attuativi a identificare come si concretizzer\u00e0 una simile \u201crevisione\u201d, questa prima nuova indicazione fornita dalla Legge rappresenta un\u2019interessante apertura nei confronti delle tecnologie video. Apertura che potrebbe offrire opportunit\u00e0 per gli installatori del settore.<\/p>\n

Proprio in questa direzione e nell\u2019ottica di fornire una maggiore informazione su questi argomenti in costante mutazione, Elmat sta preparando la seconda edizione dell\u2019Elmat Surveillance Day<\/strong><\/a>, per far luce sugli obblighi e le responsabilit\u00e0 evidenziate dal nuovo regolamento europeo sulla Privacy.<\/p>\n

Cosa prevede la normativa su videosorveglianza e privacy oggi?<\/h4>\n

Diciamo subito che la principale novit\u00e0 riguarda l\u2019obbligo per il datore di lavoro di comunicare l\u2019obiettivo che intende perseguire con la raccolta dei dati tramite il sistema di riprese.<\/p>\n

Le novit\u00e0 introdotte dall\u2019aggiornamento dell\u2019art. 4 dello Statuto dei Lavoratori riguardano principalemte i controlli a distanza del lavoratore.\u00a0Sar\u00e0 ad esempio possibile installare una videocamera in magazzino per prevenire i furti<\/strong>, anche se questo dovesse comportare riprendere l\u2019ingresso e l\u2019uscita dei dipendenti che vi accedono per l\u2019ordinario svolgimento delle loro mansioni.<\/p>\n

Questa novit\u00e0 autorizza quindi i controlli difensivi, destinati cio\u00e8 alla difesa dell\u2019azienda e del suo patrimonio da condotte illecite di terzi o dei lavoratori stessi.<\/p>\n

E\u2019 stato quindi rimosso il divieto generale di controllo a distanza dell\u2019attivit\u00e0 dei lavoratori<\/strong> ed \u00e8 stata introdotta la possibilit\u00e0 di utilizzare le informazioni e i dati raccolti tramite gli impianti audiovisivi per tutti i fini connessi al rapporto di lavoro alle seguenti condizioni<\/strong>:<\/p>\n