{"id":1879,"date":"2017-09-14T17:25:58","date_gmt":"2017-09-14T15:25:58","guid":{"rendered":"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=1879"},"modified":"2017-09-14T17:25:58","modified_gmt":"2017-09-14T15:25:58","slug":"gdpr-watchguard-al-sicuro","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/gdpr-watchguard-al-sicuro\/","title":{"rendered":"GDPR: con WatchGuard sei al sicuro"},"content":{"rendered":"
Il 25 maggio 2018 entrer\u00e0 in vigore il nuovo Regolamento Generale sulla Protezione dei dati<\/strong>, conosciuto come GDPR (General Data Protection Regulation). Si tratta di una legge che standardizza le normative sulla riservatezza dei dati e sulla privacy<\/strong> di tutti i Paesi dell\u2019Unione Europea al fine di garantire la sicurezza delle informazioni degli utenti. I soggetti coinvolti sono quindi tutte le aziende europee, ma non solo: anche le aziende non europee che trattano informazioni di cittadini europei dovranno adattarsi alla legge nominando un rappresentante interno all\u2019UE.<\/p>\n Il cambiamento riguarda sia le aziende, sia i dati in quanto tali. La struttura aziendale interna dovr\u00e0 essere integrata nominando un DPO<\/strong> (Data Protection Officer), figura competente nel controllare i processi interni di gestione dei dati. Inoltre, verr\u00e0 dato maggior rilievo al CIO aziendale e al team IT e sar\u00e0 indispensabile concentrarsi nell\u2019ottimizzazione della comunicazione interna, tramite corsi di formazione.<\/p>\n Per quanto riguarda i dati sensibili, il GDPR<\/strong> si concentra sul concetto di \u201cPrivacy by Design\u201d<\/strong> implicando unicamente il processamento dei dati veramente indispensabili e stabilendo in precedenza le misure di protezione degli stessi. Inoltre, il \u201cBreach Notification\u201d stabilisce l\u2019obbligatoriet\u00e0 delle notifiche di violazione (entro 72 ore dalla stessa) e i clienti devono essere informati \u201csenza ritardi ingiustificati\u201d. Particolare attenzione sar\u00e0 posta anche alle richieste di consenso per far capire in modo \u201cintelligibile e facilmente accessibile\u201d lo scopo dell\u2019utilizzo delle informazioni e il loro trattamento. Infine, dovr\u00e0 essere rispettato il cosiddetto \u201cRight to be Forgotten\u201d relativamente al diritto di eliminare i propri dati personali qualora venga avanzata tale richiesta.<\/p>\n Sono molte le novit\u00e0 e il cambiamento \u00e8 indispensabile quanto rivoluzionario. Si tratta di un argomento caldo, di cui si sente spesso parlare, proprio perch\u00e9 la questione del trattamento dei dati sensibili interessa tutti.<\/p>\n
\nTale normativa \u00e8 gi\u00e0 stata approvata dal Governo nell\u2019aprile 2016 e il 4 maggio dello stesso anno il testo \u00e8 stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Europea.
\nManca quindi meno di un anno di tempo per adottare tutte le misure necessarie ad allinearsi con la normativa.<\/p>\n