{"id":2918,"date":"2019-04-27T09:17:16","date_gmt":"2019-04-27T07:17:16","guid":{"rendered":"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=2918"},"modified":"2019-04-27T09:20:10","modified_gmt":"2019-04-27T07:20:10","slug":"pionieri-douglas-engelbart-dal-primo-mouse-alla-live-demo-della-storia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/pionieri-douglas-engelbart-dal-primo-mouse-alla-live-demo-della-storia\/","title":{"rendered":"Pionieri – Douglas Engelbart: dal primo mouse alla prima live demo della storia"},"content":{"rendered":"
Il 27 aprile 1981, esattamente 38 anni fa, la Xerox Parc present\u00f2 il mouse insieme a uno dei primi computer che integrava questa periferica. Tuttavia il mouse non \u00e8 nato nel 1981. E non \u00e8 stato inventato da Xerox. <\/p>\n oN Line System: 5 novit\u00e0 in bianco e nero<\/strong> 51 anni fa Engelbart vide avanti, molto avanti<\/strong> L\u2019antenato del mouse aveva le ruote<\/strong> Come abbiamo scritto nel nostro primo articolo dedicato a Tim Berners-Lee<\/a>, il pioniere \u00e8 colui che apre la via agli altri<\/strong>. Nel caso di Douglas Engelbart, le vie che si sono aperte sono 5 e tutte fondamentali oggi. Il valore che hanno queste tecnologie lui gi\u00e0 lo immaginava. Durante la demo, introducendo l\u2019idea di un computer connesso ad altri con NLS, disse \u201c…instantly responsive to every action you had, how much value could you derive from that?\u201d Photo credits: Alex Handy<\/a> – Michael Hicks<\/a><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il 27 aprile 1981, esattamente 38 anni fa, la Xerox Parc present\u00f2 il mouse insieme a uno dei primi computer che integrava questa periferica. Tuttavia il mouse non \u00e8 nato nel 1981. E non \u00e8 stato inventato da Xerox. Dobbiamo tornare indietro di 13 anni, nel 1968, per vedere il primo mouse, brevettato da Douglas… <\/p>\n
\nDobbiamo tornare indietro di 13 anni, nel 1968, per vedere il primo mouse<\/strong>, brevettato da Douglas Engelbart<\/strong>, ingegnere statunitense. Proprio in quell\u2019anno il pioniere anticip\u00f2 tecnologie che oggi sono parte della nostra vita. E lo fece con una dimostrazione pubblica dal vivo di 90 minuti, considerata la madre di tutte le demo<\/strong>. Ecco che cosa present\u00f2 Engelbart.<\/p>\n
\nSe nel 1968 ci fosse stato Twitter l\u2019hashtag del live event sarebbe stato proprio #NLS, ovvero l\u2019oN Line System. Si trattava di un ambiente software<\/strong> presentato attraverso un sistema di computer connessi<\/strong> tra loro e messo a punto da Engelbart e l\u2019Augmentation Research Center, fondato proprio da quest\u2019ultimo. Il software e il sistema anticiparono ben 5 tecnologie.<\/p>\n
\nNella demo del 9 dicembre 1968<\/strong> l\u2019ingegnere dimostr\u00f2 un sistema di scrittura a video, un sistema per la collaborazione con condivisione audio e video, un sistema a finestre e l\u2019utilit\u00e0 di avere un insieme di articoli scientifici collegati tra loro da link.
\nIn soli 90 minuti<\/strong> gi\u00e0 parlava di quelli che poi sarebbero diventati i programmi di videoscrittura, la real-time computer conferencing, i sistemi operativi e internet. E non solo: a rendere pi\u00f9 semplice l\u2019utilizzo del computer c\u2019era un parallepipedo di legno con due ruote di metallo. La quinta delle tecnologie che Engelbart anticip\u00f2.<\/p>\n
\nIl brevetto del mouse fu depositato da Engelbart il 27 gennaio 1967. Si trattava di un blocco di legno che si muoveva attraverso due ruote di metallo<\/strong>, una orizzontale e una verticale. Cos\u00ec il mouse poteva definire la posizione precisa del puntatore come se questo si spostasse su un asse cartesiano. Engelbart ne spieg\u00f2 il funzionamento durante la demo che oggi si pu\u00f2 vedere e approfondire sul sito dougengelbart.org<\/a><\/p>\n
\nConoscere il valore degli strumenti tecnologici e usarli aprendo la via agli altri: questo s\u00ec che \u00e8 essere pionieri. Proviamoci anche noi!<\/p>\n