{"id":3271,"date":"2021-02-17T15:50:59","date_gmt":"2021-02-17T14:50:59","guid":{"rendered":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=3271"},"modified":"2021-02-17T15:51:43","modified_gmt":"2021-02-17T14:51:43","slug":"termoscanner-professionali-quali-norme-sulla-privacy-deve-conoscere-il-system-integrator","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/termoscanner-professionali-quali-norme-sulla-privacy-deve-conoscere-il-system-integrator\/","title":{"rendered":"Termoscanner professionali: quali norme sulla privacy deve conoscere il system integrator?"},"content":{"rendered":"
Formazione e aggiornamento sono due aspetti importantissimi nel tuo lavoro di system integrator ed \u00e8 per questo che noi di Elmat organizziamo eventi online. L\u2019ultimo \u00e8 stato dedicato alle norme sulla privacy da rispettare quando installi termoscanner professionali.<\/p>\n
L\u2019aumento dell\u2019utilizzo di questi dispositivi dovuto all\u2019emergenza sanitaria \u00e8 stato tale da far scaturire nuove leggi in materia di privacy, sia da parte del Garante della Privacy italiano, sia da parte dell\u2019European Data Protection Supervisor. Grazie all\u2019avvocato Marco Soffientini abbiamo raccolto 5 regole base che abbiamo deciso di scrivere in questo articolo.<\/p>\n
Il Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Coronavirus negli ambienti di lavoro prevede la rilevazione della temperatura corporea dei dipendenti per l\u2019accesso ai locali e alle sedi aziendali. Inoltre include anche utenti, visitatori, clienti e fornitori.
\nIl responsabile europeo per la protezione dei dati suggerisce di effettuare una seconda misurazione nel caso la prima sia positiva (cio\u00e8 abbia una temperatura superiore alla soglia). Nel caso in cui la seconda confermi la positivit\u00e0, \u00e8 consigliabile poterne effettuare un\u2019altra con un dispositivo diverso. Se il superamento della soglia \u00e8 confermato, la situazione pu\u00f2 essere diversa in base al ruolo della persona. Se \u00e8 un visitatore, allora pu\u00f2 richiedere una ricevuta che deve contenere la data, l\u2019ora, il luogo e l\u2019indicazione di mancato accesso. Se la persona \u00e8 un dipendente, va segnata l\u2019assenza ma qui parliamo gi\u00e0 di un\u2019eccezione, come vedrai nella regola 3.<\/p>\n
A prescindere dal fatto che la temperatura corporea sia annotata o meno, la misurazione della temperatura \u00e8 un\u2019attivit\u00e0 che deve seguire le norme sul trattamento dei dati personali. A tal proposito ricordiamo che queste leggi includono il principio di minimizzazione che, in parole povere, non permette di raccogliere pi\u00f9 dati del necessario. Questo spiega anche la regola 3.<\/p>\n
Il dato che riporta la temperatura corporea non pu\u00f2 essere registrato nel caso di visitatori, fornitori, clienti o altri utenti esterni. L\u2019eccezione, infatti, riguarda i dipendenti dell\u2019azienda in cui \u00e8 installato il termoscanner professionale. \u00c8 possibile registrare la temperatura quando questa supera la soglia stabilita dalla legge e quando \u00e8 necessario riportare il dato per motivare le ragioni che hanno impedito l\u2019accesso al luogo di lavoro.
\nIl responsabile europeo per la protezione dei dati consiglia che il termoscanner funzioni come un sistema in live e che non registri dati o immagini termiche. In pratica, nessun dato deve essere archiviato.<\/p>\n
Le soluzioni che puoi utilizzare per i tuoi progetti in ambito aziendale\/industriale non devono permettere l\u2019associazione tra il dato relativo alla temperatura (dato personale) e la persona a cui \u00e8 stato misurato. Questo significa che il termoscanner professionale selezionato non deve registrare la temperatura e il volto delle persone, proprio per evitare questa associazione.
\nLa legge, inoltre, consente di implementare soluzioni che effettuano il conteggio delle persone, l\u2019avviso del superamento della soglia di distanziamento e la rilevazione della mascherina ai tornelli di ingresso. Sempre senza consentire l\u2019identificazione delle persone.
\nIl responsabile europeo per la protezione dei dati consiglia che il termoscanner non sia collegato al sistema IT aziendale, cos\u00ec come lo \u00e8 l\u2019impianto di videosorveglianza.<\/p>\n
L\u2019informativa deve essere il pi\u00f9 dettagliata possibile e deve far riferimento all\u2019art. 13 del regolamento UE 679\/2016. Il contenuto dovrebbe far riferimento alla finalit\u00e0 (la prevenzione da contagio da Covid19) e includere la base giuridica (l\u2019implementazione dei protocolli di emergenza e la legislazione di emergenza). Inoltre l\u2019informativa va posizionata in modo che sia facilmente leggibile.<\/p>\n
Come vedi, in base all\u2019evoluzione del contesto in cui lavori, nascono nuove norme sulla privacy per i professionisti. Conoscerle \u00e8 importante per poter realizzare i tuoi progetti di controllo accessi.<\/p>\n
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