{"id":3483,"date":"2023-04-24T14:41:13","date_gmt":"2023-04-24T12:41:13","guid":{"rendered":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=3483"},"modified":"2023-04-28T14:45:29","modified_gmt":"2023-04-28T12:45:29","slug":"sicurezza-informatica-nella-nuova-era-di-chat-gpt","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/sicurezza-informatica-nella-nuova-era-di-chat-gpt\/","title":{"rendered":"Sicurezza informatica nella nuova era di Chat GPT"},"content":{"rendered":"

Come contrastare le 5 minacce hacker che possono essere generate con l\u2019AI<\/b><\/h2>\n

Ormai tutti sanno cos\u2019\u00e8 Chat GPT. Anche se \u00e8 stata\u00a0 annunciata alla fine di novembre 2022, si continua a parlarne e sar\u00e0 cos\u00ec ancora per molto. Questa intelligenza artificiale generativa pubblica<\/b> pu\u00f2 essere utilizzata per diversi scopi e, purtroppo, anche per creare malware o incrementare gli attacchi di phishing.<\/p>\n

Il criminale informatico deve solo avere un account OpenAI<\/b>, che si crea gratuitamente, ed effettuare una query<\/b>. Nel momento in cui scriviamo, in Italia Chat GPT \u00e8 bloccato a causa dei quesiti posti dal Garante della privacy, ma ai malintenzionati basta una VPN per arginare il problema e minacciare la sicurezza informatica<\/a> di enti e aziende<\/p>\n

Attivit\u00e0 malevole create con Chat GPT che mettono a rischio la cyber security<\/b><\/h2>\n