{"id":729,"date":"2016-03-07T15:26:41","date_gmt":"2016-03-07T14:26:41","guid":{"rendered":"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/?p=729"},"modified":"2016-03-09T15:27:44","modified_gmt":"2016-03-09T14:27:44","slug":"progettazione-wlan-breaking-point-e-integrazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/progettazione-wlan-breaking-point-e-integrazione\/","title":{"rendered":"Progettazione WLAN: Breaking Point e integrazione"},"content":{"rendered":"<p style=\"text-align: justify;\">Eccoci con il quarto e ultimo appuntamento dell\u2019approfondimento sulla\u00a0<strong>capacit\u00e0 del WLAN e su come fare per misurarla al fine di progettare un\u2019architettura di rete efficiente<\/strong>, realizzato grazie agli articoli <strong>dell\u2019<a href=\"http:\/\/community.arubanetworks.com\/t5\/Technology-Blog\/Push-It-To-The-Limit-Understand-Wi-Fi-s-Breaking-Point-to-Design\/ba-p\/241378\" target=\"_blank\">Airheads Community di Aruba Networks<\/a><\/strong>. Per ricostruire il percorso che ci ha portati fin qui vi consigliamo di leggere i 3 precedenti post \u2013 <a href=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/wlan-capire-limiti-e-capacita\/\" target=\"_blank\">WLAN: capire limiti e velocit\u00e0<\/a>, <a href=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/reti-wlan-lutilizzo-del-tempo-di-trasmissione\/\" target=\"_blank\">Reti WLAN: l\u2019utilizzo del tempo di trasmissione<\/a>\u00a0e <a href=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/progettazione-wlan-linterferenza-co-channel\/\" target=\"_blank\">Progettazione WLAN: l\u2019interferenza Co-Channel<\/a>.<\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\">Per concludere <strong>il nostro viaggio alla scoperta del design di rete<\/strong>, analizziamo insieme gli ultimi due elementi cui prestare attenzione: <strong>il Breaking Point e l\u2019equilibrio nell\u2019integrazione.<\/strong><\/p>\n<h4 style=\"text-align: justify;\"><strong>Progettazione WLAN: il Breaking Point<\/strong><\/h4>\n<div id=\"attachment_730\" style=\"width: 1810px\" class=\"wp-caption aligncenter\"><a href=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_1.png\"><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" aria-describedby=\"caption-attachment-730\" class=\"size-full wp-image-730\" src=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_1.png\" alt=\"progettazione_WLAN\" width=\"1800\" height=\"786\" srcset=\"https:\/\/blog.elmat.com\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_1.png 1800w, https:\/\/blog.elmat.com\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_1-300x131.png 300w, https:\/\/blog.elmat.com\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_1-1024x447.png 1024w\" sizes=\"(max-width: 1800px) 100vw, 1800px\" \/><\/a><p id=\"caption-attachment-730\" class=\"wp-caption-text\">Utilizzo della rete e ritrasmissioni per fotogramma per ogni categoria di accesso EDCA (Fonte: Comsis)<\/p><\/div>\n<p style=\"text-align: justify;\">Dal momento che l\u2019utilizzo del tempo di trasmissione \u00e8 la metrica chiave che determina il benessere della <strong>WLAN<\/strong>, abbiamo bisogno di conoscere <strong>il breaking point in cui la quantit\u00e0 utilizzata del tempo di trasmissione dei risultati abbassa le prestazioni delle applicazioni e peggiora l\u2019esperienza utente<\/strong>. Il breaking point varia, ma si basa sui requisiti di latenza delle applicazioni e sulla gestione del WMM conteso per le diverse code QoS. La latenza \u00e8 fortemente dipendente dal numero di collisioni e ritrasmissioni che serve per realizzare con successo una struttura wireless.<\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\">Durante la <strong>progettazione di una rete WLAN<\/strong> bisogna identificare quale insieme di applicazioni sono o saranno in uso sulla rete e, quindi, quale punto di rottura del tempo di trasmissione \u00e8 applicabile:<\/p>\n<ul style=\"text-align: justify;\">\n<li><strong>Le applicazioni di dati<\/strong> sono pi\u00f9 tolleranti di ritrasmissioni frame in quanto non richiedono l\u2019interazione in tempo reale. Il best effort del WMM avviene laddove vengono gestite la maggior parte delle applicazioni dati, dove una capacit\u00e0 di trasporto iniziale di grandi dimensioni, pu\u00f2 ospitare pi\u00f9 utenti simultanei con maggiore utilizzo del tempo di trasmissione prima della ritrasmissione e prima che le prestazioni inizino a peggiorare. <strong>L\u201980% di utilizzo tempo del trasmissione \u00e8 una buona soglia da utilizzare per reti WLAN che supportano solo le applicazioni dati<\/strong>.<\/li>\n<li><strong>Le applicazioni in tempo reale<\/strong> come voce e video non-buffered o interattivi hanno requisiti di latenza pi\u00f9 esigenti. Il WMM voce e video instrada questo tipo di traffico, in code di politiche QoS ad alta priorit\u00e0, perci\u00f2 ha una soglia di utilizzo del tempo di trasmissione pi\u00f9 bassa prima che le trasmissioni tra gli utenti inizino ad andare in collisione con conseguenti ritrasmissioni, picchi di latenza e prestazioni delle applicazioni scadenti. <strong>Il 35% di utilizzo del tempo di trasmissione \u00e8 una buona soglia da utilizzare quando la rete WLAN supporta solo applicazioni voce e video<\/strong>, il che \u00e8 raro. Pi\u00f9 comunemente si avr\u00e0 a che fare con reti WLAN con voce di sostegno e un mix di applicazioni voce e dati, come descritto di seguito.<\/li>\n<li><strong>Le reti miste<\/strong> supportano sia applicazioni voce che dati. Pertanto la soglia di utilizzo del tempo di trasmissione da utilizzare sar\u00e0 una miscela dei migliori QQQoS, vocali e video. Il 50% di utilizzo del tempo di trasmissione \u00e8 una buona soglia da utilizzare per una rete WLAN a utilizzo misto.<\/li>\n<\/ul>\n<h4 style=\"text-align: justify;\"><strong>Progettazione WLAN: l\u2019integrazione nel WLAN design<\/strong><\/h4>\n<p style=\"text-align: justify;\">La <strong>progettazione di una WLAN<\/strong> dovrebbe essere affrontata con l\u2019accento sullo sviluppo di un design equilibrato, con fornitura di livelli di copertura e capacit\u00e0 adeguati. Un design equilibrato tenta di stabilire una capacit\u00e0 adeguata per soddisfare una domanda in crescita, evitando di esagerare nella previsione della capacit\u00e0 per non incorrere in costi eccessivi. <strong>Questo approccio richiede un\u2019attenta analisi dei requisiti di capacit\u00e0 al fine di determinare il numero adeguato di punti di accesso, per soddisfare sia la domanda attuale che quella futura<\/strong>. La frequenza di riutilizzo \u00e8 di importanza critica durante la pianificazione RF per garantire che la densit\u00e0 degli AP richiesti possa essere implementata con successo senza causare <a href=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/progettazione-wlan-linterferenza-co-channel\/\" target=\"_blank\">un\u2019interferenza Co-Channel<\/a> significativa (CCI). <strong>Un design equilibrato sa adattarsi<\/strong> alla maggior parte delle reti WLAN moderne e consente di aumentare la densit\u00e0 dei dispositivi e l\u2019intensit\u00e0 del traffico sulla rete WLAN, ma deve anche tener conto dei vincoli di bilancio e del ritorno sull\u2019investimento.<\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\"><strong>La pianificazione corretta della capacit\u00e0 dev\u2019essere abbinata alla pianificazione della copertura RF<\/strong>, per determinare la giusta quantit\u00e0 di punti di accesso per una rete WLAN, nonch\u00e9 come dovrebbe essere attuata entro un determinato spazio fisico utilizzando il corretto posizionamento degli AP, la selezione dell\u2019antenna, gli schemi di copertura e la frequenza di riutilizzo. La pianificazione della copertura RF e della capacit\u00e0 WLAN richiedono diversi metodi di previsione e misurazione, che dovranno essere collegati tra loro in modo coerente cos\u00ec da ottenere un risultato positivo. Entrambi i requisiti di copertura e capacit\u00e0 dovrebbero essere previsti come parte del processo di progettazione WLAN e fusi insieme per fornire un progetto finale della WLAN. <strong>Gli architetti di rete, nel progettare una reta WLAN, non devono fare affidamento esclusivamente <\/strong>sulla pianificazione della copertura o su quella della capacit\u00e0, ma usare entrambi i processi insieme.<\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\"><a href=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_2.png\"><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"aligncenter size-full wp-image-731\" src=\"http:\/\/www.elmat.com\/blog\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_2.png\" alt=\"progettazione_WLAN_2\" width=\"600\" height=\"316\" srcset=\"https:\/\/blog.elmat.com\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_2.png 600w, https:\/\/blog.elmat.com\/wp-content\/uploads\/2016\/03\/progettazione_WLAN_2-300x158.png 300w\" sizes=\"(max-width: 600px) 100vw, 600px\" \/><\/a><\/p>\n<p style=\"text-align: justify;\">In alcuni ambienti, i requisiti di capacit\u00e0 determineranno pi\u00f9 Access Point (su canali non sovrapposti) di quelli richiesti basandosi esclusivamente su esigenze di copertura RF. In altri ambienti, accadr\u00e0 il contrario. In ambienti ad alta densit\u00e0 le prestazioni per utente potranno essere limitate a causa dello spettro RF e delle limitazioni CCI<strong>. La raccomandazione per gli architetti di rete \u00e8 dunque di eseguire la misurazione della capacit\u00e0 WLAN e la pianificazione della copertura in parallelo e in un processo iterativo<\/strong>, bilanciando le esigenze di entrambi prima della decisione finale.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Eccoci con il quarto e ultimo appuntamento dell\u2019approfondimento sulla\u00a0capacit\u00e0 del WLAN e su come fare per misurarla al fine di progettare un\u2019architettura di rete efficiente, realizzato grazie agli articoli dell\u2019Airheads Community di Aruba Networks. Per ricostruire il percorso che ci ha portati fin qui vi consigliamo di leggere i 3 precedenti post \u2013 WLAN: capire&#8230; <\/p>\n<div class=\"clear\"><\/div>\n<p><a href=\"https:\/\/www.elmat.com\/blog\/progettazione-wlan-breaking-point-e-integrazione\/\" class=\"excerpt-read-more\">Continua a leggere&#8230;<i class=\"fa fa-angle-double-right icon-double-angle-right\"><\/i><\/a><\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":732,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[4],"tags":[62,68],"yoast_head":"<!-- This site is optimized with the Yoast SEO plugin v22.5 - https:\/\/yoast.com\/wordpress\/plugins\/seo\/ -->\n<title>Progettazione WLAN: Breaking Point e integrazione<\/title>\n<meta name=\"description\" content=\"Progettazione WLAN: Breaking Point e integrazione. 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