smart industry Archivi https://www.elmat.com/blog/tag/smart-industry/ Mon, 14 Sep 2020 10:00:21 +0000 it-IT hourly 1 https://blog.elmat.com/wp-content/uploads/2019/07/cropped-favicon-32x32.jpg smart industry Archivi https://www.elmat.com/blog/tag/smart-industry/ 32 32 IoT in azienda: un’opportunità da cogliere adesso https://www.elmat.com/blog/iot-in-azienda/ https://www.elmat.com/blog/iot-in-azienda/#respond Mon, 14 Sep 2020 08:00:17 +0000 http://www.elmat.com/blog/?p=1550 Di IoT abbiamo scritto molto ultimamente. Abbiamo approfondito le soluzioni IoT per le smart cities e il rapporto tra IoT e sicurezza informatica. In questo articolo vediamo il ruolo dell’IoT in azienda. Ma perché continuiamo a parlarne? Perché è il futuro, anche nel settore dell’industria. L’Internet of Things nell’azienda dà vita a una serie di...

Continua a leggere...

L'articolo IoT in azienda: un’opportunità da cogliere adesso sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
Di IoT abbiamo scritto molto ultimamente. Abbiamo approfondito le soluzioni IoT per le smart cities e il rapporto tra IoT e sicurezza informatica. In questo articolo vediamo il ruolo dell’IoT in azienda. Ma perché continuiamo a parlarne?
Perché è il futuro, anche nel settore dell’industria. L’Internet of Things nell’azienda dà vita a una serie di vantaggi che gli imprenditori e i CEO non possono più sottovalutare. E se sei un system integrator il tuo ruolo è anche quello di far capire quali sono questi vantaggi.

I dati raccolti con i sensori o dai dispositivi sono un patrimonio troppo spesso ignorato o sottostimato. Con questi dati si possono fare analisi che ottimizzano l’azienda o parte di essa, si possono fare previsioni che la miglioreranno in futuro e si possono anche scoprire nuovi business.
Quando parliamo di vantaggi, includiamo tutto questo ma non solo. La tecnologia IoT in azienda permette anche di:
– aumentare l’efficienza;
– migliorare la qualità del lavoro;
– ridurre i costi;
– essere più competitivi nel mercato.

Tanti sono i vantaggi dell’Internet of Things in azienda, dunque. Ma come ottenerli? Quali mutamenti dovrà subire l’azienda?
In realtà non molti perché puoi ottenere tutti questi benefici anche con un’unica soluzione. Quella che ti proponiamo noi di Elmat è Smartik, una soluzione completa e flessibile, perfetta per i tuoi progetti di industria 4.0. Ecco cosa puoi fare.

Migliorare l’efficienza energetica
Con il monitoraggio dei consumi il tuo cliente tiene sotto controllo tutti dati che riguardano i consumi di energia, in particolare l’elettricità, il gas e l’acqua. Inoltre, può misurare l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici e anche i consumi relativi a determinati macchinari.
In sostanza l’imprenditore può migliorare l’efficienza energetica dell’azienda o di una serie di stabilimenti, riducendo i costi da un lato e rispettando l’ambiente, dall’altro.

Ottimizzare la logistica
La localizzazione dei mezzi effettuata da Smartik è particolarmente utile nel settore della logistica e dei trasporti, ma non solo. Il tuo cliente può rilevare la posizione dei mezzi, anche all’interno di un’area delimitata (per esempio il parcheggio della sede).
Anche qui il vantaggio è direttamente collegato all’efficienza, in questo caso dell’intera azienda.

Elevare l’efficienza delle infrastrutture aziendali
Con Smartik puoi monitorare le condizioni degli edifici, degli stabilimenti o di specifici ambienti aziendali. Così il tuo cliente può monitorare e misurare la qualità dell’aria, il tasso di umidità e la temperatura. Inoltre Smartik può controllare l’accensione e lo spegnimento dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento. Così l’imprenditore garantisce la migliore condizione possibile a chi lavora e, al tempo stesso, evita gli sprechi e riduce i costi.

Potenziare la sicurezza
Smartik si integra con i sistemi di sicurezza fisica: videocamere e sistemi antintrusione (in particolare con Avigilon e Milestone). Così il responsabile della sicurezza dell’azienda può tenere sotto controllo tutti i dispositivi dalla stessa piattaforma. Qui il vantaggio è duplice: il lavoro di chi si occupa di sorveglianza e protezione dell’azienda è più semplice e, inoltre, la sicurezza stessa è maggiormente garantita.

Ora che conosci tutti i vantaggi dell’IoT in azienda e come Smartik può aiutarti a ottenerli, inizia a pianificare il tuo nuovo progetto. Noi siamo a tua disposizione per darti suggerimenti e supporto. Contattaci.

L'articolo IoT in azienda: un’opportunità da cogliere adesso sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
https://www.elmat.com/blog/iot-in-azienda/feed/ 0
Smartik: l’IoT facile e flessibile che porta l’innovazione nelle aziende https://www.elmat.com/blog/smartik-liot-facile-e-flessibile-che-porta-linnovazione-nelle-aziende/ https://www.elmat.com/blog/smartik-liot-facile-e-flessibile-che-porta-linnovazione-nelle-aziende/#respond Fri, 20 Mar 2020 12:00:29 +0000 https://www.elmat.com/blog/?p=3157 L’Internet delle cose continua a registrare numeri con il segno “più”. È il segnale che sempre più persone ne comprendono le potenzialità, per le smart home, per le smart company e per le smart cities. Noi di Elmat ne siamo convinti già da un po’. E non solo. Siamo convinti che per accelerare l’utilizzo e...

Continua a leggere...

L'articolo Smartik: l’IoT facile e flessibile che porta l’innovazione nelle aziende sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
L’Internet delle cose continua a registrare numeri con il segno “più”. È il segnale che sempre più persone ne comprendono le potenzialità, per le smart home, per le smart company e per le smart cities.
Noi di Elmat ne siamo convinti già da un po’. E non solo. Siamo convinti che per accelerare l’utilizzo e la diffusione di una tecnologia questa debba essere semplice. Non solo nell’utilizzo ma anche nell’installazione.

È per questo che abbiamo fin da subito creduto nel progetto Smartik, fino a decidere di distribuirlo.
Smartik è una soluzione end to end per l’IoT che ha tre caratteristiche utili per te, system integrator.

Smartik è comoda perché è all-in-one.
La soluzione comprende il software, i device, i sensori e i moduli di rete. In pratica, ha tutto quello che ti serve per implementare da zero un progetto di IoT, come se fosse un prodotto a catalogo pronto per essere installato.

Smartik è facile da installare e da usare
Tutti i componenti sono certificati per operare sinergicamente e sono pronti all’uso. La velocità con cui la puoi implementare e il suo costo non sono paragonabili al vantaggio che porta in termini di trasformazione digitale e monitoraggio dei dati.

Smartik è versatile, sotto ogni punto di vista.
Puoi applicarla a un ampio insieme di utilizzi, è modulare, è espandibile e soprattutto è facilmente integrabile con altri sistemi, fonti di dati e dispositivi. Insomma, è una soluzione unica che puoi adattare a clienti diversi per settore, dimensione e funzioni.
Prima di tutto, puoi selezionare le aree d’interesse e implementare la soluzione per:
– la localizzazione, sia su ambito geografico, sia su aree delimitate;
– il controllo dei consumi di energia, gas, acqua;
– il monitoraggio delle infrastrutture (es. stabilità di edifici, ponteggi) e dell’ambiente (aria e illuminazione);
– la videosorveglianza e il controllo accessi, perché Smartik si integra con Avigilon, Milestone e altri marchi.
Inoltre, la piattaforma e i dispositivi possono essere utilizzati anche separatamente, in abbinamento ad altri sistemi hardware o software, immediatamente o con semplici integrazioni. Allo stesso modo, le aree funzionali di Smartik possono essere ampliate grazie all’impiego di un ampio set di device.

Smartik è sicura perché la raccolta e il trattamento dei dati rispetta gli attuali requisiti di sicurezza e gestione della privacy.

Se ti stai chiedendo a quali clienti può essere utile Smartik, ecco qualche spunto per la sua applicazione:
– edifici civili, aziendali e pubblici;
– macchinari, impianti e stabilimenti di produzione;
– logistica, flotte e cantieri;
– strutture sanitarie e altri ambiti a forte specializzazione;
– smart cities, parcheggi, negozi e grande distribuzione;
– sport, tempo libero, strutture ricreative.

Vuoi saperne di più? Puoi contattare direttamente uno dei nostri esperti.
Se invece vuoi farti un’idea di come funziona Smartik puoi partecipare al webinar in programma per il 24 marzo 2020, alle ore 11.00: puoi iscriverti qui. La registrazione è gratuita: approfittane!

L'articolo Smartik: l’IoT facile e flessibile che porta l’innovazione nelle aziende sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
https://www.elmat.com/blog/smartik-liot-facile-e-flessibile-che-porta-linnovazione-nelle-aziende/feed/ 0
ELMAT – INNOVATION DAY 2018 https://www.elmat.com/blog/elmat-innovation-day-2018/ https://www.elmat.com/blog/elmat-innovation-day-2018/#respond Thu, 25 Oct 2018 13:43:11 +0000 http://www.elmat.com/blog/?p=2767 Organizzato da Elmat Spa, ormai riconosciuto come uno dei più importanti “Value Added Distributor” del settore videosorveglianza, reti/networking e sicurezza, ELMAT INNOVATION DAY 2018 ti attende a Padova per ricordarti ancora una volta che ogni futuro possibile nasce dal sapere cogliere le potenzialità del presente . Il convegno-expo targato Elmat è pronto a far emergere...

Continua a leggere...

L'articolo ELMAT – INNOVATION DAY 2018 sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
Organizzato da Elmat Spa, ormai riconosciuto come uno dei più importanti “Value Added Distributor” del settore videosorveglianza, reti/networking e sicurezza, ELMAT INNOVATION DAY 2018 ti attende a Padova per ricordarti ancora una volta che ogni futuro possibile nasce dal sapere cogliere le potenzialità del presente .

Il convegno-expo targato Elmat è pronto a far emergere in contesti dinamici le più importanti novità nel campo della Videosorveglianza, della trasmissione Wireless, della Sicurezza Informatica e degli Ecosistemi Smart, in un contesto espositivo stimolante e accattivante, all’insegna dell’innovazione e dell’integrazione delle soluzioni.
Si vedranno alternarsi al microfono esperti del settore e rappresentanti dei maggiori brand in un vicendevole alimentarsi di idee e visioni capaci di interagire e confrontarsi, regalandoci scorci di futuro e nuove opportunità. I visitatori avranno poi modo di assistere agli speech in programma e contestualmente toccare con mano le novità presentate dai brand stessi per un’esperienza totale a 360 gradi.
Elmat, in qualità di promotore dell’evento e con la partecipazione dei suoi principali vendor e partner, accoglierà infatti aziende e professionisti della sicurezza in un ambiente trasversale ed in costante movimento, in cui case history, nuove strategie commerciali e applicazioni live delle innovazioni proposte si intersecheranno organicamente con scenari di mercato attuali e futuribili.
Attenzione particolare verrà posta sull’integrazione delle soluzioni proposte dai vari partner, nonchè del segmento IoT. La progressione verso un mondo sempre più connesso, dove il machine-to-machine diventa protagonista porta con sè la necessità impellente di fornire risposte sempre più smart, e interconesse, che facciano leva in primis su affidabilità e semplicità.
ELMAT INNOVATION DAY e un’occasione unica per acquisire preziose conoscenze e approfondire tematiche in ambito sia tecnologico che normativo, e un incentivo imperdibile per sviluppare il proprio business e accrescere la propria competitività.
Elmat Innovation Day 2018 si svolgerà il 21 Novembre presso il Four Points by Sheraton di Padova dalle ore 09:00 alle ore 19:00.
L’evento è a ingresso gratuito con registrazione online all’indirizzo: https://tinyurl.com/y748qcld

L'articolo ELMAT – INNOVATION DAY 2018 sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
https://www.elmat.com/blog/elmat-innovation-day-2018/feed/ 0
WI-FI FINGERPRINTS: UNA SOLUZIONE INTELLIGENTE https://www.elmat.com/blog/wifi-fingerprints-la-soluzione-intelligente/ https://www.elmat.com/blog/wifi-fingerprints-la-soluzione-intelligente/#respond Tue, 28 Aug 2018 08:29:17 +0000 http://www.elmat.com/blog/?p=2707 L’esigenza di conoscere la posizione di personale, oggetti, beni e macchinari al fine di poter meglio monitorare i processi e la sicurezza è ormai elemento imprescindibile nel mercato odierno di Smart Industry e Industria 4.0. Il mondo della navigazione indoor si concentra nello sfruttare l’ambiente e le tecnologie presenti, o comunque di facile reperibilità, per...

Continua a leggere...

L'articolo WI-FI FINGERPRINTS: UNA SOLUZIONE INTELLIGENTE sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
L’esigenza di conoscere la posizione di personale, oggetti, beni e macchinari al fine di poter meglio monitorare i processi e la sicurezza è ormai elemento imprescindibile nel mercato odierno di Smart Industry e Industria 4.0.
Il mondo della navigazione indoor si concentra nello sfruttare l’ambiente e le tecnologie presenti, o comunque di facile reperibilità, per offrire all’utente la possibilità di orientarsi anche in ambienti con numerose barriere architettoniche avvalendosi inoltre di un’elevata scalabilità. Il risultato ottenuto da queste tecniche non fornirà un dato di posizione “assoluto”, come normalmente restituito da un’interrogazione GPS, bensì una posizione “relativa” che deve poi essere interpretata correttamente a seconda del contesto.
Tecniche che si posizionano in questa fascia sfruttano tecnologie come infra- rossi (IR), Bluetooth, identificazione a radio frequenza (RFID), ultrasuoni, tecniche di riconoscimento mediante tracciamento ottico e tecniche basate sui segnali wireless (RSSI techniques)
Il principio legato alla tecnica di posizionamento ad infrarossi è sintetizzabile con l’immagine del labirinto, utile a comprendere sia il funzionamento che i limiti di questo sistema, mentre per quanto riguarda il bluetooth le interferenze non sono date da ostacoli fisici ma dal rapportarsi dei ricevitori stessi.
Discorso analogo può essere fatto per gli ultrasuoni, il cui impulso può essere influenzato dalla presenza di ostacoli e i cui vantaggi dati da economicità e facilità di trasporto si infrangono contro l’alta complessità di posizionamento della matrice di sensori.
Le tecniche RFID invece possono essere basate su singola cella (la localizzazione prende come riferimento il tag più vicino) o multilaterazione (segnale raggiunto da almeno tre celle distinte e successiva triangolazione) ma soffrono ambedue fortemente della cosiddetta “multipath propagation”.
La localizzazione mediante tracciamento ottico è un caso a parte in quanto necessita del contatto visivo fra il soggetto da localizzare e il sistema di localizzazione. La precisione derivante dall’uso di questo sistema è ovviamente molto alta ma ciò avviene a discapito dei costi dell’infrastruttura. Un sistema di questo tipo trova il suo contesto ideale in ambienti statici dove il concetto di real-time costituisce un fattore chiave
Ultimo caso è quello rappresentato dalle tecniche di localizzazione basate sul raggio d’azione (RSSI) il cui algoritmo è basato sulla stima della potenza del segnale trasmesso, calcolata partendo dall’intensità percepita dall’antenna che riceve il segnale, al netto della perdita di intensità dovuta alla distanza dell’emettitore. Il numero di emettitori e la tecnica del loro posizionamento determinerà se andremo ad avvalerci della multilaterazione e di che tipo sarà. A fronte del risparmio dal punto di vista computazionale, anche qui, come nel caso precedente, gli svantaggi pratici saranno dovuti all’elevato costo dell’hardware.
Partendo da questi esempi chiave possiamo desumere che i parametri da monitorare quando si vogliono valutare le tecniche di localizzazione indoor saranno la complessità del software e i relativi costi computazionali, la robustezza intrinseca del sistema (ossia la capacità di operare correttamente anche condizioni non ottimali) e la sua scalabilità.

In questo quadro il Wi-Fi Fingerprinting, appartenente alle tecniche RSSI, permette di sfruttare access point pre-esistenti all’interno di un ambiente al fine di restituire la posizione di un dispositivo dotato di antenna senza sistema hardware dedicato. La localizzazione essendo elaborata unicamente dal software che si occupa di analizzare ed elaborare i dati provenienti dai diversi AP ha come unica infrastruttura di supporto la rete WLAN con costi d’implementazione prossimi allo zero.
La tecnica si risolve quindi nel rilevamento dei segnali Wi-Fi presenti in una determinata area al fine di ottenere “un’impronta digitale” disponibile ad uno o più client per consentire loro la localizzazione; la posizione verrà calcolata mediante un algoritmo di cluster-matching, ovvero trovando fra tutte le rilevazioni salvate in precedenza quale meglio si approssima alla rilevazione effettuata a run-time dal terminale dell’utente (ergo una eco della stanza che più si avvicina a quella rilevata dal client dotato di antenna WiFi e non una vera e propria indicazione topografica).
Fase propedeutica offline sarà la suddivisione dell’ambiente in Reference Points (RP) per i quali vengono effettuate una o più scansioni degli access point (AP) circostanti volte a costruire la mappa dell’ambiente poi salvata in database. Questa sarà seguita da una online in cui viene effettuata una scansione degli AP che costituisce una sorta di “Reference Point dinamico” da confrontare con tutti quelli presenti in memoria. Al termine della fase online l’utente ottiene un’indicazione della sua posizione corrispondente al RP più simile a quello da lui rilevato.
Uno studio interessante, condotto dal Centro di Ricerca per la comunicazione dell’Harbin Institute of Technology, ha dimostrato come l’avere una altissima concentrazione di AP non determini per forza un miglioramento in termini di accuratezza della localizzazione. Ogni AP non ha la stessa importanza all’interno di un sistema, motivo per cui, per evitare di immettere nel sistema informazioni non necessarie, si dovranno seguire precisi criteri di selezione.
L’analisi dei vecchi modelli utilizzati (Fisher, Joint Clustering, IGT, etc. ) ha portato alla luce alcuni evidenti limiti superabili però da una oculata partizione dell’ambiente in cluster e nell’utilizzo del Compressive Sensing.
Nel primo caso l’algoritmo utilizzato partiziona l’area in sotto-regioni, considerando come discriminante l’RSS percepito da un AP; se l’insieme dei valori di tutti gli AP mantiene nel tempo un valore stabile, allora questo gruppo appartiene alla stessa area.
L’uso del Compressive Sensing permette invece di ridurre la dimensione dei dati necessari a descrivere il fingerprint di un reference point, riuscendo comunque a ritornare ad un’immagine attendibile senza introdurre errori. Gli esperimenti fatti hanno dimostrato che utilizzando solo il 10% dei dati consente di risalire comunque all’intero sistema con un tasso d’errore inferiore al 16%.
L’obiettivo è quello di far decrescere progressivamente e in maniera significativa il numero di misurazioni rendendo più snello l’altrimenti dispendioso mantenimento della radio map.
Limite in cui, malgrado queste contromisure, il Wi-Fi fingerprinting continua ad incappare è quello di una potenziale multipath propagation. Occorre evidenziare inoltre che il campo di applicazione pratica di questa tecnica non possa essere troppo soggetto a variazioni improvvise (ad esempio un ambiente domestico) pena l’imprecisione della rilevazione. Proprio per questo è fondamentale effettuare un elevato numero di rilevazioni ad intervalli costanti e cadenzati nel tempo per far sì che la stima del fingerprint sia attendibile.
Una prova sperimentale è stata realizzata in un reale ambiente domestico, di circa 150 metri quadrati, con l’impossibilità di ricreare una rete di AP ad hoc per la rilevazione, dovendo quindi sfruttare solamente gli access point già presenti nell’edificio, questo per poter verificare la scalabilità del sistema in tutti i tipi di contesti indoor. Prima di poter mettere in funzione il sistema è stato necessario disegnare la mappa dell’edificio, al fine di suddividere l’appartamento in Reference Points consistenti, ciascuno della grandezza di circa 4 mq. Una volta effettuata la divisione è stata installata l’app sul device per effettuare la rilevazione all’interno delle stanze.
Il risultato ottenuto dimostra un’accuratezza della risposta pari al 1,5 metri (quindi una localizzazione della stanza corretta) ma anche una resilienza relativamente precaria poiché non in grado di reagire a forti variazioni. Se a ciò però andiamo ad affiancare una complessità irrisoria, un costo d’infrastruttura composto unicamente da smartphone e access point e una manutenzione che si attiva a seconda delle oscillazioni del contesto, il computo finale è più che positivo.
L’elemento infine che di diritto va a collocarla come tecnologia appetibile a tutti gli effetti è quello dell’alta scalabilità che la rende adatta sia per ambienti relativamente ridotti sia per spazi grandi in cui, anzi, si rivela ancor più performante.

L'articolo WI-FI FINGERPRINTS: UNA SOLUZIONE INTELLIGENTE sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
https://www.elmat.com/blog/wifi-fingerprints-la-soluzione-intelligente/feed/ 0
Agevolazioni fiscali per l’Industria 4.0 https://www.elmat.com/blog/agevolazioni-fiscali-lindustria-4-0/ https://www.elmat.com/blog/agevolazioni-fiscali-lindustria-4-0/#respond Fri, 19 Jan 2018 15:13:25 +0000 http://www.elmat.com/blog/?p=2123 Continua anche per il 2018 l’impegno del Governo Italiano a sostegno di startup e PMI che investono in innovazione. La nuova legge di Bilancio 2018 ha rafforzato le misure agevolative per le imprese contenute nel Piano nazionale Industria 4.0, tra cui un ammortamento al 140% e un superammortamento al 250% per i beni ad alto...

Continua a leggere...

L'articolo Agevolazioni fiscali per l’Industria 4.0 sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
Continua anche per il 2018 l’impegno del Governo Italiano a sostegno di startup e PMI che investono in innovazione. La nuova legge di Bilancio 2018 ha rafforzato le misure agevolative per le imprese contenute nel Piano nazionale Industria 4.0, tra cui un ammortamento al 140% e un superammortamento al 250% per i beni ad alto contenuto tecnologico, introducendo inoltre un credito d’imposta per la formazione 4.0 che va a sommarsi al credito d’imposta R&S, esteso fino al 2020 dalla precedente legge di bilancio. Ultima novità introdotta è il bonus digitalizzazione 2018 che prevede contributi fino a 10.000 euro per micro, piccole e medie imprese impegnate nella digitalizzazione dei processi aziendali e nell’ammodernamento tecnologico.

IPER E SUPER AMMORTAMENTO

Si tratta di agevolazioni finalizzate a supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

  • Iperammortamento: supervalutazione del 250% degli investimenti in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti la trasformazione in chiave 4.0 acquistati o in leasing.
  • Superammortamento: supervalutazione del 140% degli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o in leasing. Per chi beneficia dell’iperammortamento vi è la possibilità di fruire dell’agevolazione anche per gli investimenti in beni strumentali immateriali.
  • Credito d’imposta R&S: viene rafforzato e semplificato il credito d’imposta in favore delle imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo. L’agevolazione è del 50% su spese incrementali in R&S riconosciute fino a un massimo annuale di 20 milioni di euro per beneficiario e computato su una base fissa data dalla media delle spese in R&D negli anni 2012-2020.Sono agevolabili tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale: assunzione di personale altamente qualificato e tecnico, contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, startup e PMI innovative, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, competenze tecniche e private industriali.La misura è applicabile per le spese in Ricerca e Sviluppo che saranno sostenute nel periodo 2017-2020.

BONUS DIGITALIZZAZIONE 2018

Con decreto direttoriale del 24 ottobre 2017 il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità e i termini di presentazione delle domande per l’assegnazione e l’erogazione del contributo tramite voucher alle micro, piccole e medie imprese per la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico. La procedura per richiedere il bonus potrà essere eseguita dal 15 gennaio al 9 febbraio 2018. Il voucher, di importo massimo pari a 10.000 euro, potrà essere utilizzato per l’acquisto di software e hardware, servizi specialistici e di consulenza finalizzati alla digitalizzazione, compresi la creazione di un sito web, l’apertura di un e-commerce e l’ottimizzazione della connessione internet.

FORMAZIONE 4.0

Una delle maggiori novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 riguarda un credito di imposta per le attività di formazione legate a Industria 4.0, riconosciuto nella misura del 40% delle spese relative al costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui viene occupato nelle attività di formazione ammesse.

La formazione dovrebbe mirare a integrare le competenze degli operatori chiamati a gestire il cambiamento in atto determinato dalla digitalizzazione delle imprese.

L'articolo Agevolazioni fiscali per l’Industria 4.0 sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
https://www.elmat.com/blog/agevolazioni-fiscali-lindustria-4-0/feed/ 0
Elmat a fiera Sicurezza 2017 https://www.elmat.com/blog/elmat-fiera-sicurezza-2017/ https://www.elmat.com/blog/elmat-fiera-sicurezza-2017/#respond Fri, 10 Nov 2017 16:40:14 +0000 http://www.elmat.com/blog/?p=1952 Dal 15 al 17 novembre 2017 si svolgerà a Milano la nuova edizione di SICUREZZA 2017, evento di riferimento in Europa per il settore della sicurezza, al quale prenderanno parte 465 aziende e 200 top buyer. Tre giorni per fare il il punto su tecnologie e soluzioni, tra proposte innovative per ogni ambito di applicazione,...

Continua a leggere...

L'articolo Elmat a fiera Sicurezza 2017 sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
Dal 15 al 17 novembre 2017 si svolgerà a Milano la nuova edizione di SICUREZZA 2017, evento di riferimento in Europa per il settore della sicurezza, al quale prenderanno parte 465 aziende e 200 top buyer. Tre giorni per fare il il punto su tecnologie e soluzioni, tra proposte innovative per ogni ambito di applicazione, case histories di successo ed eventi di formazione e aggiornamento. La fiera offrirà una visione a 360 gradi sul mercato di riferimento, dalla videosorveglianza al controllo accessi, dall’antintrusione alla sicurezza passiva, passando per le soluzioni antincendio e la cyber security.

Un appuntamento imperdibile per tutti i professionisti della sicurezza a cui Elmat non poteva certo mancare. E lo farà presentandosi a clienti e visitatori con uno stand decisamente originale, tutto incentrato su due delle tematiche più calde del momento: la smart city e la smart industry.

Da un lato le città e i centri urbani sono diventati contesti sempre più complessi da gestire, che richiedono strumenti affidabili e innovativi per garantire sicurezza, funzionalità e benessere dei cittadini. Elmat, tramite i brand distribuiti, presenterà una serie di prodotti e soluzioni per la città del futuro, dai pali intelligenti ai più innovativi sistemi di videosorveglianza e di lettura targhe e controllo del traffico.

Dall’altro il mondo dell’industria sta subendo una profonda trasformazione, diventando sempre più digitale e interconnesso. È l’industria 4.0 nella quale i processi vengono ottimizzati per portare efficienza, qualità e sicurezza in ogni anello della filiera produttiva. Anche in questo caso Elmat porterà in fiera alcune novità destinate a rivoluzione il mondo della sicurezza all’interno delle fabbriche, con sensori connessi, Tag NFC e telecamere termografiche con allarme di temperatura.

Ma le sorprese non sono finite qui. Elmat offre ai suoi clienti la possibilità di richiedere un codice invito per l’ingresso gratuito in fiera compilando il seguente form.

Vi aspettiamo a Milano Fiera, presso il padiglione 5, allo stand M19, per illustrarvi di persona le soluzioni più interessanti del nostro catalogo.

L'articolo Elmat a fiera Sicurezza 2017 sembra essere il primo su Elmat Blog.

]]>
https://www.elmat.com/blog/elmat-fiera-sicurezza-2017/feed/ 0