Una case history di successo:

Datwyler per ESRIN, l’Istituto europeo di ricerca spaziale
Datwyler per il cablaggio dei data centre di ESRIN

Una case history di successo: Datwyler per ESRIN, l’Istituto europeo di ricerca spaziale

Sono ormai 25 anni che Datwyler fornisce l’infrastruttura di cablaggio passiva all’Istituto europeo di ricerca spaziale (ESRIN). Questo Istituto è stato fondato nel 1996 a Frascati, comprende circa 400 collaboratori e rappresenta uno degli otto istituti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in tutto il mondo. Nel complesso italiano dell’ESA non c’è solo il dipartimento di informatica, ma anche due data centre: uno è dedicato alle attività aziendali dell’Agenzia, l’altro invece alle attività di osservazione della Terra.

ESRIN è un istituto che si occupa principalmente di raccogliere, archiviare e distribuire i dati satellitari circa i cambiamenti climatici e ambientali per l’ESA. Ma non solo. ESRIN si occupa anche della gestione del programma di lancio Vega, delle infrastrutture e delle applicazioni IT dell’agenzia spaziale.

È abbastanza facile immaginare che la mole di dati che ESRIN raccoglie e codifica tutti i giorni sia di così grandi dimensioni da aver bisogno di un sistema ad hoc, che garantisca affidabilità nel traffico dati e assenza di interruzioni. Datwyler si è dimostrato l’alleato migliore, in grado di offrire soluzioni all’avanguardia adatte alle necessità dell’istituto. Roberto Franciosi, Responsabile del Facility Management di ESA-ESRIN spiega che “l’enorme quantità di informazioni generata ogni giorno dai satelliti e dai progetti di sviluppo a cui stiamo lavorando porterà presto l’ESA a diventare uno dei dieci principali produttori di dati al mondo e la costante evoluzione tecnologica farà sì che le infrastrutture passive assumano, nel tempo, un valore sempre più strategico”.

Proprio per questo motivo i cablaggi dei data centre e di distribuzione delle informazioni all’interno del complesso sono interamente basati sulle tecnologie Datwyler, produttore svizzero che da oltre un secolo propone tecnologie cabling innovative e personalizzate per dare un valore aggiunto ai propri clienti. Tutti i componenti dell’infrastruttura di cablaggio passiva sono firmati Datwyler che, nella fattispecie, ha fornito cavi in rame e in fibre ottiche, connettori, cavi di permutazione e pannelli. Inoltre, visto che anni fa ESRIN aveva standardizzato l’impiego di 10Gigabit per tutte le sue installazioni, Datwyler aveva fornito connettori di Categoria 6A e 7A e cavi di Categoria 7 e 7A. E sono previsti ancora nuovi ampliamenti di molte migliaia di collegamenti.

Tante sono state le installazioni di soluzioni Datwyler in passato, ma tante saranno anche quelle del futuro perché, come afferma Franciosi, “gli investimenti in soluzioni Datwyler si sono indubbiamente dimostrati a prova di futuro” e, continua, “vogliamo essere pronti a gestire e distribuire sempre i nostri dati nel miglior modo possibile, perciò continueremo a collaborare con Datwyler come fatto finora”.

Si rinnova quindi questa fruttuosa collaborazione, iniziata ormai 25 anni fa. Come racconta Franciosi, per la prima infrastruttura dei due data centre è stato scelto “un fornitore unico, solido ed europeo, in grado di comprendere e soddisfare pienamente le nostre esigenze”. E così è stato. Auguri per le vostre “nozze d’argento”, ESA-ESRIN e Datwyler!

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