I trend tecnologici del 2018
Il mondo tech è in perenne evoluzione: le tecnologie esistenti continuano ad espandersi diventando sempre più pervasive, mentre le novità sono praticamente all’ordine del giorno. Ci sono però dei trend che possiamo riconoscere e che ci consentono di fare una previsione su quelli che saranno i temi caldi di questo 2018.
- Cloud e edge computing
Al più conosciuto cloud computing, che negli ultimi anni ha portato innegabili vantaggi ad imprese e consumatori, si è affiancato l’edge computing. Si tratta di un’architettura IT distribuita e aperta con potenza di elaborazione decentralizzata, particolarmente indicata per le tecnologie IoT perché in grado di risolvere i problemi di archiviazione e di larghezza di banda. Cloud ed edge computing sono tra loro complementari, fondamentali per fornire dati affidabili, sicuri, da cui estrarre valore, elaborandoli in real time ed accelerando così il flusso di informazioni.
- Deep e machine learning
Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, in questo 2018 sentiremo spesso parlare di deep learning e machine learning. Il primo concetto, basato su reti neurali artificiali, si ispira appunto alla struttura della mente umana e ha come scopo l’automatizzazione delle analisi predittive, ad esempio per prevenire eventuali incidenti. Il secondo, è invece relativo alla capacità dei dispositivi di imparare da soli, partendo dal confronto tra pattern di dati già immagazzinati per riuscire, in ultima analisi, a prendere delle decisioni. Pensiamo ad esempio al riconoscimento vocale o facciale e alla capacità di minimizzare i falsi allarmi.
- Personalizzazione, privacy e cybersecurity
Il 2017 è stato un anno terribile in termini di sicurezza informatica: con oltre mille attacchi a siti istituzionali e pericolosi ransomware è stato l’anno peggiore. Così come i cyber criminali non smetteranno mai di sfruttare le vulnerabilità delle nuove tecnologie, la cybersecurity sarà uno dei protagonisti di questo 2018. Non fa eccezione la questione privacy. Sarebbe bello avere una gran quantità di servizi personalizzati, che rispondano ai nostri gusti, alle singole esigenze al momento più opportuno. Ma è inevitabile che sorgano preoccupazioni in termini di privacy su come questi dati vengano usati dalle aziende.
- Internet of Things
Continua la corsa all’Internet of Things: cresce il numero di aziende che lavorano con i dispositivi smart e che propongono soluzioni sempre più concrete da applicare a svariati ambienti. E crescono sempre più anche gli investimenti, sostanziosi ormai da diversi anni. Durante il 2018 si registreranno ulteriori applicazioni di dispositivi IoT e crescerà il numero di tecnologie connesse. Importanti saranno anche nuovi standard internazionali per consentire il supporto e l’interoperabilità tra le diverse piattaforme IoT.
- Bitcoin e Blockchain
Tra alti e bassi, anche durante il 2018 sentiremo parlare di bitcoin e altre criptovalute, il denaro digitale che rappresenta senza dubbio una parte delle ricchezza online. Di fatto i bitcoin sono un’applicazione usata tramite la blockchain, ma le due entità non vanno confuse. La blockchain rappresenta un nuovo paradigma che potrebbe andare a rivoluzionare il sistema economico, modificando i concreti di transizione, ma anche di fiducia e proprietà. Si tratta quindi di un sistema di transizione sicuro e decentralizzato che registra e archivia tutti gli scambi che avvengono all’interno della rete, eliminando la necessità di terze parti “fidate”.
- I sensori per le smart city
Quello di smart city non è un concetto nuovo, ma quello che di nuovo vedremo quest’anno, è una maggior implementazione di tutti i sistemi in grado di rendere intelligente una città. Tra tutti, i sensori. Dai test pilota condotti in questi anni è effettivamente emerso il grande potenziale di questi dispositivi: dalla gestione del traffico allo smaltimento dei rifiuti, dal monitoraggio della qualità dell’aria al controllo dell’impianto idrico. Si mira a creare ambienti urbani più vivibili, sostenibili e sicuri dove i dati e le informazioni si integrino in modo sicuro per coordinare al meglio tutte le risorse di una città.
- Gli assistenti virtuali
Gli assistenti virtuali sono sempre più presenti e chissà che in un futuro prossimo non inizino a diventare anche indispensabili. Una possibile evoluzione riguarda l’implementazione in ambito aziendale degli stessi aiuti tecnologici che ora riceviamo a casa (gli assistenti virtuali sono particolarmente diffusi nel campo della domotica). Allo stesso modo, la realtà aumentata, molto usata in aviazione e in ambito militare, ha un grande potenziale nell’arena del business, si pensi ad esempio ai wearable device.
